Un congedo per i cuori spezzati: sembrerebbe una fake news, ma è una realtà che arriva dalle Filippine, dove il Cebu Century Plaza Hotel ha introdotto questa iniziativa unica. Il CEO Ricardo Dublado, dopo aver vissuto personalmente il trauma di una separazione, ha deciso di dare ai dipendenti la possibilità di prendersi cinque giorni di pausa retribuita per superare la fine di una relazione. Il congedo può essere preso solo una volta all'anno, a patto che la rottura avvenga con una persona diversa ogni anno.
L’idea è tanto semplice quanto innovativa: offrire un breve periodo di riposo per elaborare il dolore e lo stress che una rottura sentimentale può comportare, e che, come evidenziano ricerche recenti, ha un impatto significativo sul benessere psicofisico e sulla produttività sul lavoro. Spesso, infatti, il mal d’amore viene sottovalutato come causa di sofferenza e difficoltà professionali, portando molti a reprimere il dolore per poter continuare a lavorare come se nulla fosse.
Ricardo Dublado ha rivelato di aver preso la decisione di introdurre questo congedo proprio grazie alla sua esperienza personale. Dopo una difficile rottura nel 2018, che ha impattato la sua stessa produttività, ha voluto mettere al centro della sua leadership il benessere emotivo dei dipendenti. "Il periodo di recupero per un cuore spezzato è di cinque giorni", ha dichiarato, ricordando quanto sia stato difficile per lui rimettersi in carreggiata.
Non si tratta solo di un congedo, però: Dublado incoraggia i responsabili delle Risorse Umane a prestare attenzione a qualsiasi segnale di malessere, intervenendo per offrire supporto a chi sta attraversando momenti difficili.
L’iniziativa di Dublado ha ispirato una proposta di legge a livello nazionale. Il deputato Lordan Suan ha infatti avanzato un disegno di legge che chiede tre giorni di congedo non retribuito per i lavoratori alle prese con una separazione sentimentale. Suan ha sottolineato come le rotture abbiano effetti documentati sul benessere psicofisico dei dipendenti, con ricadute dirette sulla produttività e costi sanitari. "La sofferenza per amore non è uno scherzo", ha affermato Suan, citando studi che mostrano come affrontare una separazione spesso porti a crisi di pianto, depressione e difficoltà a mantenere le relazioni lavorative.
Il disegno di legge di Suan sta facendo il suo corso, anche se, secondo un'analisi condotta dal Financial Times la tendenza è quella di dare la priorità ai soldi piuttosto che al cuore infranto. Trattandosi infatti di un congedo non retribuito, molti intervistati si sono detti non interessati ad usufruirne per tutelare il loro stipendio.
A confermare il valore di questa proposta ci sono i dati. Una ricerca dell’Università del Minnesota del 2023 ha rivelato che il 44% degli intervistati ha dichiarato di aver subito effetti negativi sul lavoro in seguito a una rottura sentimentale, evidenziando difficoltà a concentrarsi, gestire le emozioni e collaborare con i colleghi. Al contempo, il 39% degli intervistati ha riportato effetti positivi, come un rinnovamento di energie e prospettive, dimostrando come le reazioni possano essere varie.
Marta Rachele Pusceddu