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2 Agosto 2024

Olimpiadi Parigi: Angela Carini dice addio alla boxe

Angela Carini, la pugile italiana che ha abbandonato il match contro l'algerina Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi, ha annunciato il suo ritiro dalla boxe

Angela Carini, la pugile italiana che ha abbandonato il match contro l'algerina Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi, ha annunciato il suo ritiro dalla boxe. La decisione, presa dopo soli 46 secondi dall'inizio dell'incontro, è stata influenzata da un infortunio e ha scatenato discussioni sia sportive che politiche.

Durante il match nella categoria 66 kg dei pesi welter, Carini, 25 anni, ha interrotto l'incontro dopo aver subito un colpo al naso che le ha causato perdita di equilibrio e difficoltà respiratorie. Dopo aver tentato di risolvere un problema con il caschetto, ha deciso di abbandonare il ring, spiegando:

"Non me la sono più sentita di combattere dopo meno di un minuto. Ho preso un colpo al naso e ho perso l’equilibrio, non respiravo e quindi ho detto basta".

 

Olimpiadi Parigi 2024, Angela Carini abbandona il ring nel primo round  contro Imane Khelif

In un'intervista alla Stampa, Carini ha spiegato le ragioni del suo ritiro, dichiarando di voler uscire a testa alta e di non voler essere strumentalizzata nelle polemiche che ne sono seguite. Ha inoltre riconosciuto di aver commesso un errore nel non salutare la sua avversaria Khelif, attribuendo il gesto alla rabbia del momento, non diretta contro l'avversaria.

L'abbandono di Carini ha rapidamente superato il confine sportivo, diventando un tema di discussione mediatica e politica. La presidente del Consiglio, durante un incontro a Parigi con il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Thomas Bach, ha discusso l'accaduto. Secondo una nota di Palazzo Chigi, il colloquio ha toccato anche il tema delle regole per garantire equità nelle gare sportive.

Parigi 2024, boxe: Carini abbandona dopo pochi secondi, poi piange |  Diretta.it

Bach ha affermato: "È stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche del caso Carini. Siamo rimasti d'accordo di restare in contatto per dare il benvenuto allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif) è una donna e ha fatto competizioni per sei anni a livello internazionale".

 

@Redazione Sintony News