News

Attualità
15 Dicembre 2023

Cenone di Natale le regole delle "3C"

Natale e capodanno ecco le regole da seguire per non stressare il nostro corpo e non spaventarsi sulla bilancia

La nutrizionista Gemma Fabozzi consiglia di seguire la regola delle '3 C' per un'alimentazione sana durante il periodo natalizio.

Questa regola prevede di riempire il frigo di cibi come carciofi, cardi e cicoria, noti per le loro proprietà diuretiche, drenanti e detossificanti.

Carciofi: come utilizzarli nei menu delle feste natalizie | La Cucina  Italiana

Inoltre, si consiglia di abbinarli a cibi ricchi di acqua di vegetazione come i finocchi, che aiutano i nostri organi a lavorare correttamente ed eliminare le tossine.

Questi alimenti sono veri toccasana per prepararsi ai cenoni e per detossificarsi nei giorni successivi.

Durante il periodo di Natale, molte persone chiedono consigli per compensare gli eccessi a cui si sottopongono durante le feste.

Natale: come apparecchiare la tavola delle Feste - Sale&Pepe

La nutrizionista offre piccoli suggerimenti per prendersi cura dei propri organi, che durante questi giorni saranno messi alla prova. È importante supportarli ed energizzarli utilizzando gli alimenti in modo funzionale, senza rinunciare al piacere della convivialità in un giorno così speciale.

Ecco come consumare i tre alimenti 'C' per la nostra salute, prima e dopo le abbondanti cene che ci aspettano.

I carciofi vanno mangiati crudi, marinati in olio e limone, soprattutto prima di un pasto che prevede un fritto.

Contorno di Natale da favola! | Ricetta della mamma facile e veloce

I cardi, invece, sono migliori se lessati e poi conditi con olio, sale e limone per sfruttare le loro proprietà drenanti e lenitive per la mucosa gastrica.

Il cardo in brodo è la ricetta perfetta per il giorno di Santo Stefano, in modo da dare sollievo al nostro fegato e detossificarlo dopo gli eccessi di cibo e alcol dei giorni precedenti.

Infine, i finocchi possono essere consumati crudi in insalata, conditi con olio e limone, oppure crudi in pinzimonio prima dei pasti per aiutare a gestire il gonfiore che spesso compare durante i giorni di festa.

Natale a tavola le 82163 C8217 per superare il cenone

Un altro trucco suggerito dall'esperta è bere acqua con gocce di limone spremuto durante la giornata. Il citrato contenuto nel limone aiuta ad attivare i processi digestivi, stimolare e purificare il fegato. Se gradito, si può aggiungere un po' di radice di zenzero grattugiata per potenziarne l'effetto.

D'altro canto, la nutrizionista sconsiglia digiuni forzati o l'eliminazione totale dei carboidrati nei giorni precedenti. Queste diete troppo drastiche possono mettere in difficoltà i nostri organi e rallentare il metabolismo.

Ricetta Cestini di Carciofi con Insalata di Mare - Il Club delle Ricette

 

Digiunare a pranzo la vigilia di Natale o la sera di Capodanno potrebbe peggiorare la situazione, facendoci arrivare alla cena con ipoglicemia e affamati, il che potrebbe portare a fare scelte alimentari ancora peggiori. Si consiglia quindi di optare per un pranzo leggero, magari evitando pane e pasta, ma includendo cibi intelligenti che forniscano l'energia giusta ai nostri organi, che dovranno lavorare intensamente durante la notte.

Fra gli alimenti tipici del periodo natalizio, la frutta secca è un ottimo alleato. È uno spuntino semplice e salutare che dovremmo recuperare dalla tradizione passata. La frutta secca ha azione antiossidante e antinfiammatoria, è ricca di fibre e proteine che ci danno sazietà. È un valido sostituto degli zuccheri durante i giorni di festa.

CICCIA PER NATALE? da nord a sud tutte le specialita' regione per regione -  Parola del Butcher - Maremma che Ciccia

Infine, l'esperta consiglia di evitare di sgranocchiare dolci come torrone, torroncino o panettone durante il giorno. È meglio spezzare la mattina e il pomeriggio con uno spuntino a base di frutta secca, che non va demonizzata ma considerata un alimento funzionale che sazia e nutre il nostro corpo, poiché è ricca di micronutrienti utili.

La nutrizionista afferma che non bisogna sentirsi in colpa per le abbuffate durante le festività. Non è il giorno di Natale o di Capodanno a fare la differenza in termini di aumento di peso, ma è l'intero periodo che va dal Capodanno al Natale successivo.

Frutta secca in tavola a Natale: come e perché

L'importante è seguire una corretta alimentazione nei giorni e nei mesi precedenti. Se si pranza fuori o si va dai parenti, è possibile mangiare tutto ciò che viene proposto, basta fare attenzione alla quantità di zuccheri totali che si assumono. Se si mangia la pasta, è meglio evitare la frutta e il panettone.

Durante le festività natalizie è possibile seguire regole alimentari che ci aiutano a mantenere la salute e il benessere.

10 motivi per mangiare frutta secca a Natale | Gerarda & Marcello

Consumare alimenti come carciofi, cardi e finocchi, bere acqua con limone e evitare di sgranocchiare dolci troppo spesso sono solo alcuni dei consigli per affrontare le abbondanti cene natalizie senza sensi di colpa. Il trucco è trovare un equilibrio tra il piacere conviviale e l'attenzione alla propria salute.

Chissà se qualcuno seguirà queste regole ne dubitiamo fortemente ma in ogni caso il consiglio è ben accetto! 

@Redazione Sintony News