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20 Dicembre 2023

Carabinieri, arriva il cane-robot Saetta: sarà controllato da un tablet

Il nome rievoca il simbolo presente sulle fiancate delle autovetture di pronto intervento, con la tradizionale livrea blu e rossa dell'Arma

Non abbaia, ma può aprire porte, individuare agenti chimici ed asportare ordigni. Si chiama “Saetta” ed è il primo cane-robot è da oggi in servizio nell'Arma dei Carabinieri. È stato chiamato "Saetta", rievocando il simbolo presente sulle fiancate delle autovetture di pronto intervento, con la tradizionale livrea blu e rossa dell'Arma ed è stato assegnato inizialmente al Nucleo Artificieri di Roma.

 

Saetta, cane robot 'arruolato' dai carabinieri. Un fiuto infallibile per  esplosivi e sostanze chimiche: il video

 

Controllato da un tablet a distanza (fino a 150 metri), potrà muoversi anche su terreni impervi e non percorribili dai normali veicoli ruotati o cingolati. Con l'ausilio del cane-robot sarà possibile svolgere rischiose attività di ricognizioni anti-sabotaggio al posto dei militari specializzati, sfruttando le sue spiccate capacità di mobilità come quelle di salire e scendere da rampe di scale ed aprire autonomamente porte e rimuovere ostacoli.

 

Saetta", i carabinieri arruolano il primo cane robot

 

Saetta potrà mappare luoghi attraverso avanzatissimi sistemi di rilevazione laser e termici, evidenziando la presenza di minacce e individuando, con l'ausilio di strumentazione dedicata, le più fievoli tracce di esplosivo e di agenti chimici e radiologici. Il cane robot opererà con il proprio braccio robotico per asportare ordigni, compresi i grossi petardi inesplosi che, specialmente a Capodanno, minacciano l'incolumità dei cittadini nelle aree urbane. Infine, sarà in grado di rifornire equipaggiamenti i militari impossibilitati a muoversi.

 

I carabinieri 'arruolano' Saetta, il primo cane robot è stato assegnato  agli artificieri di Roma

 

L'innovazione, si legge in una nota dell'Arma dei Carabinieri, consentirà di innalzare gli standard di sicurezza complessivi anche in prospettiva del Giubilare del 2025, che vedrà riversarsi a Roma milioni di persone. Saetta è "un altro passo della costante attività di ricerca e sviluppo dell'Arma nell'ambito delle nuove tecnologie, con lo scopo precipuo di implementare ulteriormente efficienza ed efficacia del servizio offerto al cittadino".

 

L'Arma dei Carabinieri arruola 'Saetta', primo cane robot

 

Saetta, spiega ancora il Comando generale dei Carabinieri, non è stato "arruolato" per sostituire carabinieri e unità cinofile, "bensì per ridurre il pericolo, facilitare la gestione delle situazioni operative più ostili e quindi rappresentare un valore aggiunto nelle attività istituzionali"

Redazione Sintony.it