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1 Ottobre 2023

Inaugurata in Cina la rivoluzionaria ferrovia sul mare

La ferrovia cinese ad alta velocità sul mare, Fuzhou-Xiamen, è stata inaugurata: 277 km di lunghezza e treni veloci a 350 km/h

Nella provincia orientale cinese del Fujian, giovedì scorso, è stata inaugurata una delle infrastrutture ferroviarie più innovative e ambiziose del mondo: la ferrovia ad alta velocità Fuzhou-Xiamen. Questa incredibile opera ingegneristica collega le città di Fuzhou, Xiamen e Zhangzhou, rappresentando una pietra miliare nel sistema ferroviario cinese

Ciò che rende questa ferrovia unica è il suo attraversamento del mare. Con treni in grado di raggiungere una velocità massima di 350 km/h, questa è la ferrovia più veloce della Cina che attraversa il mare. Questo significa che il viaggio tra Fuzhou e Xiamen richiederà solamente 55 minuti, consentendo agli abitanti delle due città di spostarsi tra loro in meno di un'ora. 

Ma il vero capolavoro di ingegneria di questa ferrovia è il ponte marittimo della baia di Quanzhou, parte integrante dei 277 km totali della linea Fuzhou-Xiamen. Questo imponente ponte ha una lunghezza complessiva di 20,3 km, con un tratto marittimo di 8,96 km (il futuro ponte sullo Stretto avrà una lunghezza di 3.660 metri).  

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Il ponte marittimo della baia di Quanzhou è un'opera d'arte dell'ingegneria, essendo un ponte strallato semi-galleggiante con due torri e doppi piani di cavi. La sua costruzione è iniziata nel 2017 ed è stata completata con successo, dimostrando l'eccezionale competenza tecnica degli ingegneri cinesi. 

Oltre a ridurre significativamente i tempi di percorrenza tra le città costiere del Fujian, la ferrovia Fuzhou-Xiamen promette di stimolare la crescita economica della regione, facilitando gli scambi commerciali e migliorando l'accessibilità per i turisti. È un importante passo avanti nella modernizzazione delle infrastrutture ferroviarie cinesi e un esempio di come la Cina stia continuando a spingersi oltre i limiti nell'ambito dell'ingegneria delle infrastrutture. 

 
 

Marta Rachele Pusceddu