Nell'ambito della lotta contro la violenza sulle donne, un evento di grande risonanza, "Una Nessuna Centomila", pianificato per il 26 settembre di quest'anno, verrà posticipato al 2024, come annunciato dalla cantante Fiorella Mannoia sui suoi canali social. Questo straordinario concertone aveva l'obiettivo di raccogliere fondi per sostenere i centri e le organizzazioni impegnate nel supporto alle donne vittime di violenza. La decisione del rinvio è stata resa necessaria a causa di un infortunio subito dalla stessa Mannoia.
"Sono davvero mortificata per le difficoltà che molti di voi stanno vivendo a causa di questo rinvio", ha scritto la cantante sui suoi social. "Sono sorpresa e commossa dalla solidarietà ricevuta dai miei colleghi, dalla RAI, Carlo Conti e Friends&Partners, per aver voluto a tutti i costi aspettare la mia guarigione". Fiorella Mannoia ha poi spiegato che durante il "Tim Music Awards" a Verona le è stata diagnosticata un'ernia espulsa alla colonna, che ha reso impossibile la sua partecipazione al concerto benefico previsto per settembre.
Nonostante l'inconveniente, Mannoia ha ribadito l'importanza dell'evento, sottolineando che "Una Nessuna Centomila" non è solo un concerto ma soprattutto una raccolta fondi per finanziare i Centri Antiviolenza. La Fondazione continuerà a lavorare per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne. I biglietti acquistati potranno essere rimborsati oppure spostati alla nuova data, che sarà comunicata a breve sul sito www.ticketone.it. Nel suo messaggio, Mannoia ha chiuso con un sentito: "Scusate ancora".
Il nome dato all'evento "Una Nessuna Centomila" porta un significato profondo: "Una" rappresenta ogni donna che lotta per se stessa, sapendo che la sua battaglia è condivisa da tutte le donne. "Nessuna" sottolinea l'obiettivo di porre fine alla violenza contro le donne, affinché nessuna debba più subirla. "Centomila" rappresenta il numero immenso di donne che si uniranno alla causa, unitamente alle talentuose cantanti che si sono esibite e si esibiranno sul palco di questo straordinario evento benefico.
Marta Rachele Pusceddu