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14 Giugno 2023

L'annuncio di Paul McCartney: un'ultima registrazione dei Beatles con l'intelligenza artificiale

Paul McCartney ha annunciato che ci sarà un'ultima registrazione dei Beatles creata con l'intelligenza artificiale: ecco di cosa si tratta

Paul McCartney ha riferito a Today, il programma di BBC Radio 4, che è stata utilizzata l’intelligenza artificiale per completare un vecchio demo di John Lennon e tramutarlo nell’ultima registrazione dei Beatles. "L’abbiamo appena finita, sarà pubblicata quest’anno", ha riferito Macca.

Tuttavia, McCartney non ha rivelato il titolo della canzone. Secondo la BBC potrebbe trattarsi di Now and Then, un demo registrato da Lennon nel 1978, il quale era già stato preso in considerazione per essere revisionato e incluso nella Anthology di metà anni 90.

Negli anni ’90, infatti vennero presi due demo di Lennon, Free As a Bird e Real Love, a cui i Beatles in vita arricchirono con strumenti e voci.

Paul McCartney Photo Book: Where to Buy '1964: Eyes of the Storm' – Rolling  Stone

Per arrivare al risultato, ci fu il bisogno di Yoko Ono che aveva passato a Macca i demo del marito, custoditi su un registratore portatile. Si tentò inoltre di lavorare a Now and Then, ma senza ottenere risultati sperati. 

La svolta è arrivata da poco quando, con l'obiettivo di pulire i dialoghi del documentario di Peter Jackson Get Back, il computer è stato settato per distinguere le voci e gli strumenti dei quattro Beatles dagli altri suoni.

John Lennon e Paul McCartney di nuovo insieme grazie a ChatGpt

McCartney, in radio, ha detto: "Grazie all’intelligenza artificiale siamo stati in grado di separare la voce e il piano di John. E così, quando siamo arrivati a fare quello che sarà l’ultimo disco dei Beatles, siamo riusciti a prendere la voce di John da un suo demo e a ripulirla grazie a questa AI. Così possiamo mixare il disco, come si fa di solito". 

L’intelligenza artificiale, quindi, è stata impiegata solamente per riuscire ad ottenere in modo più netto e pulito la voce di Lennon, non per ricrearla. Quest’ultima è una pratica che McCartney definisce"Inquietante, ma eccitante, perché è il futuro. Vedremo che cosa accadrà".

Alessandro Paolo Porrà