Se lo spazio non c’è si crea. Sopra o sottoterra, o addirittura sott'acqua, poco importa, l’importante che si crei. Il problema dei parcheggi è sempre stato una spina la fianco delle grandi città che devono quotidianamente combattere contro la sosta delle auto e trovare spazi fuori città per incentivare l’uso dei mezzi pubblici. Ma questa volta le auto non c’entrano nulla. Ad Amsterdam, la Venezia del Nord Europa, una delle città più green del mondo si gira in bici e proprio per i veicoli a due ruote, che sono circa un milione, l’amministrazione comunale ha costruito un parcheggio sott’acqua.

A regime, quando l'intervento sarà completato, ci sarà spazio per ben 11 mila biciclette. Intanto, nei giorni scorsi è stato inaugurato il primo lotto e i ciclisti avranno a disposizione una tecnologica rastrelliera con 6.300 nuovi posti riservati e 700 stalli per le flotte di bike-sharing.

E per realizzare questa struttura, che costerà 60 milioni di euro, senza impattare sul tessuto cittadino si è deciso di scavare e andare sott'acqua. Proprio così un parcheggio sotterraneo, anzi subacqueo, e multipiano per chi gira in bici. Il mese prossimo sarà pronto anche il secondo lotto e allora la capacità salire a undicimila posti. La sosta è gratuita per le prime 24 ore, successivamente costa 1,35 euro per le successive 24. Non sarà il primo, è previsto un secondo parcheggio sott’acqua della capacità di 4.000 biciclette sempre nel centro della città.

Il nuovo parcheggio è situato in una posizione strategica: vicino alla stazione centrale di Amsterdam, da dove si può imboccare il corso principale Damrak e arrivare sino al cuore della città, poche centinaia di metri si è nella celebre piazza Dam con il Koninklijk Paleis, il palazzo reale. 

Dopo aver drenato tonnellate e tonnellate d'acqua, scavato e realizzato il parcheggio, ora i viaggiatori avranno un nuovo servizio riservato: per accedere c'è un nastro trasportatore, la sosta per la bici è gratuita per le prime 24 ore e poi scatta una tariffa giornaliera di 1,35 euro oppure si può sottoscrivere un abbonamento annuale per 80 euro. Una misura per evitare che gli utenti occupino senza bisogno il parcheggio.

Redazione sintony.it