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26 Gennaio 2023

Tassista rifiuta un'offerta di un emiro per il suo taxi: l'auto racconta la storia della Juventus

Tommy Agosta, tassista torinese ha recentemente rifiutato un'offerta di un'emiro per il suo museo mobile che racconta la storia della Juventus: ecco le cifre

Il suo taxi è un’autentica meraviglia che racconta la storia della Juventus, tra passato e presente, attraverso gli autografi lasciati in ogni parte della sua auto, da parte dei vari calciatori e campioni che hanno militato tra le file dei bianconeri nel corso degli ultimi anni.

Lui è Tommy Agosta e di professione fa proprio il tassista. Torinese ma juventino dalla nascita, noto anche per i suoi preziosi cimeli bianconeri contenuti all'interno del suo garage. Secondo il Corriere della Sera, l'uomo è in possesso dei rudimentali scarpini con la punta di ferro utilizzati e autografati da Boniperti, e non solo, tra la sua collezione ci sono anche quelli di Cristiano Ronaldo. Alla sua collezione si aggiungono anche circa mezzo migliaio di maglie, decine e decine di palloni, una dozzina di paia di guanti, trofei assortiti e molte foto ricordo.

In questo caso però, come ha raccontato nel corso di un servizio andato in onda nel corso di Studio Aperto su Italia 1, Tommy Agosta ha svelato un retroscena particolare riguardante il suo taxi. La carrozzeria e gli interni sono tappezzati dalle firme di dirigenti e calciatori bianconeri. Si tratta di un Fiat modello Ulysse, in suo possesso dal 2008 in cui ha raccolto circa 170 autografi. Dalla firma di Cristiano Ronaldo sul tettuccio, a quella di Platini, fino alle dediche sul cofano di De Ligt, Marchisio e Chiellini. Il suo taxi è diventato, nel tempo, un oggetto attrattivo a Torino, tanto da suscitare la curiosità di un principe saudita, il quale è arrivato a offrirgli cifre importanti pur di convincerlo a cedergli quell'auto.

Agosta è molto noto anche all'interno del club bianconero. La Juventus conosce benissimo il tassista torinese tifosissimo dei bianconeri, a tal punto che in tanti si sono seduti su quell'auto, tra calciatori del passato e del futuro, dirigenti ed esponenti di grande importanza. L'episodio che emoziona di più Tommy, risale al 2006 e l'ha raccontato proprio al Corriere della Sera: "Portai Fabio Cannavaro e la Coppa del Mondo da Pessotto, in quei giorni ricoverato alle Molinette".

Un momento magico ed indelebile nella sua memoria, così come tanti altri che spesso documenta anche sul suo profilo Instagram. Sono infatti tanti i video pubblicati mentre immortala diversi giocatori della Juventus intenti a scrivere il proprio nome sulla carrozzeria o all'interno dell'auto. Da Tevez a Marchisio, passando per Chiellini e McKennie, senza dimenticare Alex Sandro ed Evra, Tommy è diventato ben presto una sorta di talismano per la squadra bianconera.

 

 

Motivo per cui nemmeno l'offerta di un emiro avrebbe potuto portargli via quel taxi così ricco di memorie.

Si trattava di una proposta d'acquisto da circa 100mila euro ma c'è chi è convinto che le cifre sarebbero salite ulteriormente visto l'interesse concreto per quel Fiat Ulysse in attività dal 2008. Rispedita dunque al mittente l'allettante proposta che ha generato tanta curiosità nella gente. L'ultimo video pubblicato sulla sua pagina Instagram, vede protagonista Michela Persico, moglie di Daniele Rugani, la quale ha apprezzato la tappezzeria di autografi del suo taxi.

Ultimamente anche Evra e Tevez, che sono stati a Torino per motivi differenti ma sempre legati alla Juventus, hanno lasciato il loro marchio testimoniato con un video dallo stesso tassista. Il suo, è quindi diventato presto un museo a quattro ruote della Juventus che, come dimostrato, non ha prezzo, nemmeno di fronte all'offerta di un principe saudita.

@Redazione Sintony News