Dopo essersi avvicinata alla Terra 50.000 anni fa al tempo dei Neanderthal, la cometa dal nome complesso C/2022 E3 (ZTF), sta ritornando. Allora i nostri predecessori, gli uomini di Neanderthal, ebbero la fortuna di vederla in tutto il suo splendore, ed ora a distanza di tutti quegli anni anche a noi sarà data questa possibilità.
La cometa passerà a netta distanza dalla Terra, ma a fine gennaio potrebbe diventare visibile a occhio nudo. In questi giorni è già nel mirino dei telescopi amatoriali degli astrofili di tutto il mondo che cercano di ottenere lo scatto perfetto.
Il prossimo 1° febbraio la cometa si troverà nel punto più vicino al nostro Pianeta, 42 milioni di chilometri, ma sarà già visibile dal 24 gennaio, come riporta la Nasa. Attualmente si trova a transitare sullo sfondo della costellazione della Corona Boreale prima dell’alba, spiegano all’Unione astrofili italiani (Uai).
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