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21 Dicembre 2022

Cesena, bocciata al concorso per diventare vigilessa. Il legale: “Battuta sessista del comandante”

Un’aspirante vigilessa di 27 anni è stata bocciata al concorso: “Mi hanno detto che ero troppo bella”

L’aspirante vigilessa di Cesena, 27 anni, si era classificata al terzo posto al concorso della polizia locale. Dopo aver ricevuto una battuta sessista ha fatto causa al Comune per una presunta discriminazione. "Non sono stata assunta come vigilessa solo perché sono giovane e bella", ha detto la ragazza.

La giovane ragazza e il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca sono apparsi davanti al tribunale civile di Forlì. L’aspirante vigilessa chiede di essere reintegrata nella sua mansione di agente della polizia. Ma secondo la commissione presieduta dal comandante della polizia locale Andrea Piselli la ragazza "non aveva raggiunto le competenze tecniche necessarie per svolgere il servizio in autonomia" e, si legge nel verbale della commissione, "con errori di sostanza con riferimento all’intera struttura della legge di depenalizzazione". Secondo il comandante Piselli quindi non era abbastanza preparata per poter essere assunta come agente.

La giovane però contesta anche una battuta sessista detta, secondo il suo avvocato, dal comandante: "Al termine della prova il comandante Piselli le avrebbe comunicato che a suo parere, data la sua avvenenza, subiva il fascino della divisa, che con il sorriso non avrebbe ottenuto gratificazione dagli utenti. Alludendo, de facto, che sarebbe stato meglio dedicarsi ad altre attività a lei più consone. Battuta salace cui la signora vigilessa rispondeva da parte sua zittendo il comandante, comunicandogli che il lavoro per il quale ha studiato è quello dell’agente di polizia locale e non di modella". 

Ora la ragazza si dice «moralmente distrutta», per essere rimasta senza lavoro. Da qui il ricorso davanti al giudice del lavoro. Da parte loro, sia il comandante dei vigili urbani sia il Comune di Cesena, respingono l’accusa di aver voluto discriminare la 27enne.  "Ma perché mai avremmo dovuto escluderla per via della sua bellezza?", si chiede il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, "Io non facevo parte della commissione, ma c’è stata una valutazione tecnica da parte di un organo terzo. Come sindaco non ci sto a questa rappresentazione della nostra amministrazione, come se fosse fatta da vecchi bavosi e maschilisti. Basti dire che su 587 dipendenti comunali, 386 sono donne. E ancora il 45% dei nostri dirigenti e capi settore sono donne".

 

@Redazione Sintony News