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7 Dicembre 2022

Natale: piacciono sempre di più i doni "su misura"

Secondo una studio condotto da AstraRicerche, il regalo di Natale sarà scelto seguendo i desideri e le necessità del destinatario, ecco i risultati del sondaggio

Natale è il periodo in cui famiglia e benessere sono particolarmente importanti: infatti sono al primo posto nei pensieri e nei cuori di ogni persona.

A darne una dimostrazione anche uno studio condotto da AstraRicerche in cui si mette in evidenza come il "take care" acquisisca un valore di ancor maggiore consapevolezza, tanto da orientare le diverse inclinazioni delle persone, che manifestano il loro prendersi cura in un’ampia serie di piccole e grandi azioni.

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Oltre mille gli individui che sono stati chiamati a “dire la loro” per la ricerca, che è stata compiuta nel mese di ottobre 2022. Un campione di 15-65enni in Italia, che Tau-marin, l'azienda totalmente italiana leader farmaceutica degli spazzolini da denti manuali, conosciuti per la loro forma iconica “a scalare”, continua a mettere al centro della sua filosofia la cura delle persone.

I risultati dell'indagine offrono il quadro di una società contemporanea in cui il caring è il motore di decisioni importanti per il benessere personale e altrui e di un nuovo stile di vita fatto di scelte responsabili. 

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Ed è proprio in questo periodo dell’anno prossimo al Natale, che il prendersi cura degli altri diventa un valore di maggiore coscienza, tale da orientare le diverse inclinazioni delle persone, che esprimono questa intenzione con un’ampia serie di piccole e grandi azioni dove anche il regalo di Natale, per la stragrande maggioranza degli interpellati (81%) sarà scelto in funzione delle necessità e dei desideri del destinatario.

Ma non finisce qui: quasi la metà (40%) ha l’obbiettivo di creare e assemblare il dono con prodotti di cura e igiene del corpo, pensati in maniera personalizzata per i propri cari.

Una nuova cultura del benessere personale e della cura vive già fra le persone, oltre il genere, la generazione, l’educazione.

Ecco allora i 10 punti principali che emergono dal sondaggio:
 
1 - “PRENDERSI CURA” VUOL DIRE PRIMA DI TUTTO PRENDERSI CURA DELLE PERSONE CARE (61%) E POI DI SÉ STESSI, dando priorità al proprio benessere mentale (42,5%) e al benessere fisico (35,9%).

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2 - PER LA GENERAZIONE Z “PRENDERSI CURA” SI RIFERISCE TANTO AGLI ALTRI QUANTO A SÉ STESSI, mentre per i Baby Boomers si tratta di un'azione molto più destinata agli altri.

3 - PER LA META' DEGLI ITALIANI IL “PRENDERSI CURA” È PRINCIPALMENTE ASSOCIATO A SENTIMENTI/EMOZIONI POSITIVI e solo per il 22,8% si tratta fondamentalmente di un dovere. Al crescere dell’età, crescono le motivazioni positive, empatiche, di soddisfazione.

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4 - IL 38% DEGLI INTERPELLATI AFFERMA DI DEDICARE POCO TEMPO E ATTENZIONI A SÉ STESSI E DI AVERE TROPPA CURA DEGLI ALTRI, senza ricevere nulla in cambio. Infatti, quasi il 32% dichiara che gli altri dovrebbero avere più cura e attenzione verso il rispondente.

5 - GLI ITALIANI SONO ALTRUISTI, LA TENDENZA A OCCUPARSI DI SÉ (36%) È MINORE DI QUELLA DELL’OCCUPARSI DEGLI ALTRI (55%), MA UOMINI E DONNE LA PENSANO DIFFERENTEMENTE. Dai dati emerge che il 47% degli uomini dichiara di avere inclinazione verso gli altri e il 41% verso sé stesso, mentre le donne per il 64% verso gli altri e il 32% verso sé. 

6 - ECCO COME CI SI PRENDE CURA DEGLI ALTRI: solitamente con gesti affettuosi (51%), con sguardi (41%), aiuto per commissioni (37%) o per preparare i pasti (33%), prenotando visite e controlli (33%). Frequentemente aiutando per l’igiene del corpo (67%), insegnando come prendersi cura del corpo (73%), proponendo strumenti e prodotti per la cura e il benessere del corpo (74%), un acquisto attento pensato per i desideri e necessità del destinatario (81%).

7 – GLI INDIVIDUI DI CUI CI PRENDIAMO CURA: quasi interamente ci prendiamo cura del partner (80%), dei piccoli di famiglia (76%), dei genitori /73%), degli amici (68%). Per la GenZ supera persino la famiglia (63%), seguono i colleghi (44%) e i vicini (42%).

8 - IL TREND DEL REGALO “PENSATO”: gli italiani il regalo lo fanno più per gli altri (73%), che per sé stessi (65%), ma in molti lamentano di non ricevere lo stesso trattamento (57%). Dal questionario emergono alcune sorprese: spazzolino/dentifricio/collutorio (57%) superano spazzola e phon (54%) nelle preferenze. Vince l’idea di creare un regalo combinato con vari prodotti per la cura o l’igiene personale (67%, tra le donne il 75%)

9 - A NATALE LE PERSONE SONO PIÙ INCLINI A PRENDERSI CURA DEGLI ALTRI: questo comportamento è vero per la maggioranza delle persone (67%, di cui donne 72%, 35-55enni 70%); oltre il 70% cercherà di fare regali attenti, (donne 80%, GenZ 64%). I regali utili o necessari sono scelti dal 71% degli intervistati, e nello specifico per il benessere (53%), la bellezza (50%), l’igiene (48%) e con una crescente attenzione alla sostenibilità (52%). 

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10 - PRODOTTI PER LA BELLEZZA E L’IGIENE DEI DENTI, MAI COSI' ATTUALI: complessivamente più del 41% dei partecipanti al sondaggio ha preso in considerazione questa soluzione per i regali di Natale, capace di unire utilità, affetto e vicinanza e, inoltre, il fatto di essere un regalo particolare, meno comune dei soliti a dimostrazione che la cosiddetta oral care è entrata a tutti gli effetti nell’ambito dei rituali della cosmesi quotidiana.

@Redazione Sintony News