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27 Novembre 2022

Cagliari, che cuore: a Frosinone è un pari al cardiopalma

Finisce 2-2 la sfida dello Stirpe tra Frosinone e Cagliari. I sardi sono i primi a strappare un punto in casa della capolista. Sabato alla Domus arriva il Parma

Da un lato una squadra lanciatissima al primo posto in classifica, il Frosinone, dall'altro un Cagliari nella terra di mezzo, che non vince da oltre un mese e che è ancora in cerca di una propria identità. Eppure il calcio non è mai scontato: finisce 2-2 allo Stirpe, con un finale di gara non certo per i deboli di cuore.

A sorpresa Liverani si gioca la carta Kourfalidis dal primo minuto, col giovane greco che dimostra una certa personalità e grande dinamismo in mezzo al campo. I rossoblù partono bene sul piano della determinazione: al 4' Luvumbo si gira all'improvvisto in area, costringendo il portiere Turati a deviare in angolo. Appuntamento col gol rimandato di dieci minuti per l'angolano, che lanciato da Carboni approfitta di un'indecisione della difesa ciociara per saltare Turati e depositare in rete il vantaggio. È il primo gol subito dalla capolista Frosinone allo Stirpe. Purtroppo però alla lunga anche i gialloblù vengono fuori, confezionando il pari poco dopo la mezz'ora: Garritano lancia per Rohdén, che scappa alle spalle di Carboni e di testa batte Radunovic. E meno male che nel finale di primo tempo a Moro manca la precisione, perché la palla ricevuta da Mulattieri era a dir poco invitante.

 

Ma il Cagliari nella ripresa sembra esserci. Il cuore non manca e per qualche minuto i rossoblù costringono i ciociari nella propria metà campo. A quel punto però Grosso azzecca il cambio: fuori Moro, dentro Roberto Insigne. E proprio il fratello del più famoso Lorenzo si inventa al 67' il gol di giornata: rientra sul mancino e scocca un tiro a giro, il marchio di famiglia, imprendibile per Radunovic. Gran bel gol, nulla da dire. A quel punto Liverani le prova tutte: dentro Mancosu e Pavoletti, Kourfalidis impegna seriamente Turati, ma la palla non entra. Sembrano sfumare le speranze dei sardi, ma al 95' Mazzitelli alza il gomito in area su Lapadula e per il signor Fabbri è calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Lapadula ed è 2-2. Sembra finita, ma il Cagliari segna con Pavoletti il 3-2 e per qualche minuto assapora il colpaccio. Peccato che la posizione di partenza di Lapadula, l'autore dell'assist, è irregolare. 

 

Finale al cardiopalma allo Stirpe: termina in parità la sfida e il Cagliari è la prima squadra in questo campionato a strappare un punto in casa della capolista. Quarto pareggio consecutivo, ma questo ha un sapore decisamente diverso. Al Cagliari resta la consapevolezza di potersela giocare con tutti, una bella iniezione di fiducia in vista della sfida contro il Parma, in programma alla Domus sabato alle 18.

@Francesco Cucinotta