Ha dell'incredibile la notizia che giunge dagli Stati Uniti e, in particolare, dallo Stato di Washington. Una donna è stata picchiata, accoltellata e sepolta viva dal marito, ma grazie allo smartwatch che portava al polso ha potuto chiamare il numero di emergenza e si è salvata. A riportare la notizia il Daily Beast.
La donna è la quarantaduenne Young Sook An, il marito, aggressore e assassino sfiorato, è il cinquantatreenne Chae Kyong An, entrambi di origini coreane. L'uomo avrebbe aggredito la donna in camera da letto, l'avrebbe picchiata e accoltellata, legandola con del nastro adesivo. In un sussulto di forze, la donna avrebbe azionato il proprio Apple Watch per chiamare la polizia, che, insospettita dai rumori del litigio e poi dall'improvviso silenzio, ha rintracciato il ripetitore da cui proveniva la chiamata.
Una storia a lieto fine, dunque, con l'uomo che è stato arrestato e con la donna che è riuscita a venir fuori dalla fossa nella foresta nella quale era stata sepolta. Quando si dice che la tecnologia ti salva la vita.
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