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15 Ottobre 2022

Roma, suona il sax mentre lo operano al cervello

Ha suonato il suo sax mentre i medici lo operavano al cervello per estrarre un tumore. Dalla capitale arriva una storia di speranza e di grande umanità

Ha suonato con il sax le note dell'Inno di Mameli e la colonna sonora del film "Love story" mentre i medici lo operavano al cervello per estrargli un tumore. La storia che ha dell'incredibile arriva da Roma, dal Padeia International Hospital, dove il trentacinquenne G.Z., straniero ma italiano adottivo, è stato operato al cervello dall'equipe guidata dal neurochirurgo Christian Brogna, esperto in chirurgia dei tumori complessi e in "awake surgery" ('chirurgia da svegli').

L'attività musicale eseguita dal paziente, oltre a creare un sottofondo unico per un momento così delicato, ha aiutato i medici nel loro lavoro, perché ha attivato le aree del cervello destinate e ha consentito di rimuovere il tumore senza compromettere le funzioni neurologiche del paziente. 

Foto: www.christianbrogna.com

Soddisfatto Brogna: "il paziente sta bene. Ogni cervello è unico e il nostro compito è garantire la rimozione del tumore senza danneggiare il paziente, che è stato operato in anestesia locale ed è rimasto tranquillo durante tutto l'intervento. Ha suonato il sassofono che è la sua grande passione, oltre a essere un'attività molto complessa. In più, il paziente è mancino, quindi la sfida per noi era ancora più stimolante e difficile. Suonare - ricorda - non è solo muovere le mani, ma fare calcoli matematici e usare la memoria, e poi c'eravamo noi che interagivamo con lui". Queste le sue parole rilasciate all'ADN-Kronos.

@Redazione Sintony News