Celebre per il brano “I Believe I Can Fly", finito sotto i riflettori per la sua condanna: 30 anni per abusi sessuali su minori. Il protagonista è R. Kelly, 55 anni, condannato a 30 anni di prigione per aver adescato a scopo sessuale donne e bambini. Inutili i tentativi di difenderlo da parte degli avvocati: hanno cercato inutilmente di ottenere una pena più mite invocando gli abusi che lo stesso cantante avrebbe subito anche in famiglia durante l'infanzia. E non è certo la prima volta che R.Kelly finisce sotto accusa per scandali sessuali: R. Kelly scandalo sessuale | Radio Sintony | News
Kelly è rimasto in silenzio durante la lettura della sentenza, ora dovrà anche pagare una multa di 100mila dollari. "Anche se il sesso è stata certamente una delle armi che lei ha usato, questo non è un caso riguardante il sesso. È un caso di violenza, crudeltà e controllo", ha detto la giudice Ann Donnelly in aula.
In tribunale hanno testimoniato diverse vittime. "R. Kelly era un pifferaio magico che adescava minori con i suoi soldi e la sua celebrità", ha raccontato una donna identificata solo con il nome di Angela. "Con l'aggiunta di ogni nuova vittima crescevi in malvagità", ha detto guardando Kelly negli occhi: "Usavi fama e potere per allevare ragazze e ragazzi minorenni e asservirli alla tua gratificazione sessuale. Ci riprendiamo i nostri nomi. Non siamo più le prede che eravamo una volta".
@Monica Magro