Lo scandalo Partygate aveva portato a una rivolta da parte del gruppo di maggioranza. Tanto che era stata presentata una mozione di sfiducia votata a scrutinio segreto sulla sua leadership del Partito Conservatore. Ma Boris Johnson resta premier. La mozione non è passata. Sono stati 211 i voti a favore di BoJo, a fronte di ben 148 contrari. Una “mini vittoria” che non basta.
Johnson Matrimonio in gran segreto per il premier britannico Boris Johnson risulta debole politicamente. La soglia di maggioranza richiesta era di 180 voti. "Un risultato convincente e decisivo, il governo va avanti", ha commentato Johnson.
@Monica Magro