L’arte sta diventando uno degli strumenti per raccogliere aiuti per il popolo ucraino e per manifestare la solidarietà. CND Soldiers, la nota opera di Banksy con due soldati che dipingono il simbolo della pace tinto di rosso su un muro è stata venduta per 97 mila euro e i proventi andranno in beneficenza al principale ospedale pediatrico di Kiev, l’Okhmatdyt Children’s Hospital.
Opera pacifista di Banksy all'asta per l'Ucraina,
— clod aurolo (@fraurolo121) March 23, 2022
I proventi per un ospedale pediatrico di Kiev.
CND Soldiers#Banksy pic.twitter.com/JO6TiWV1Iq
L’artista performativa Marina Abramović, serba di nascita e americana di adozione, il 16 aprile, alla Sean Kelly Gallery di New York, riprodurrà la sua performance più famosa, The Artist is in Present, per aiutare i civili ucraini rimasti nel Paese con l’assistenza medica e con l’invio di medicinali. La base d’asta per sedersi di fronte a lei è di 16mila dollari e i posti disponibili sono solo due.
Al Maxxi di Roma, fino al 3 aprile si può visitare la mostra Ukraine: Short Stories. Contemporary artists from Ukraine, una ricognizione – curata da Solomia Savchuk - sulla scena artistica ucraina contemporanea attraverso le opere realizzate da artiste e artisti ucraini, giovani ed emergenti e autori affermati, già presenti nei più importanti musei e gallerie internazionali. Una collezione dà conto della complessità artistico-culturale ucraina, offrendone uno spaccato attuale.
Il MoMa di New York presenta una selezione di opere realizzate nel corso del secolo scorso da artisti nati nell'attuale Ucraina. Alcuni si formarono a Kiev, mentre altri si avventurarono a Mosca, Berlino o Parigi, unendosi alle avanguardie più audaci del loro tempo.
@Moreno Pisano