La statua di Gesù Cristo il Salvatore è stata rimossa dalla cattedrale armena di Leopoli e portata in un bunker, per proteggerla dai bombardamenti russi. Su Twitter Tim Le Berre, che si occupa di conservazione nei musei militari per l’esercito francese, scrive: «L’ultima volta fu portata fuori durante la Seconda Guerra mondiale» e ha postato la foto scattata dal fotografo freelance portoghese André Luís Alves. «Stiamo avvolgendo le sculture con teli ignifughi, lana di vetro, un alluminio speciale, e poi li mettiamo nei sacchi», ha confermato Lilia Onyschenko, direttrice del dipartimento per la protezione del patrimonio storico di Leopoli. «Questo non salva le statue se sono colpite direttamente, ma se ci fosse una potente onda d'urto non si romperanno in mille pezzi. Non sempre però è possibile smantellare questi monumenti, perché alcuni sono molto grandi».
Jesus Christ statue being taken out of Armenian Cathedral of Lviv, Ukraine, to be stored in a bunker for protection. The last time it was taken out was during WWII. pic.twitter.com/vjWxa00ecW
— Tim (@TimLeBerre) March 5, 2022
"Abbiamo deciso di mettere il crocifisso in sicurezza perché così è stato deciso di fare in tutta la città, ogni oggetto storico deve essere protetto così come le persone. E ora il Cristo si trova in luogo sicuro", ha spiegato padre Jakub della Cattedrale armena di Leopoli all'inviata del Corriere della Sera, Marta Serafini.
@Moreno Pisano