Buone notizie per i cinema e i teatri, si va verso una capienza al 100 per cento. Lo prevede la bozza di Governo che riporta delle modifiche rispetto a ciò che ha suggerito il Comitato Tecnico Scientifico.  

Il premier Mario Draghi sarebbe orientato a non imporre nessun limite per i luoghi di cultura, come cinema e teatri, mentre per le discoteche la quota sarà al 50% al chiuso e di 75% all'aperto. E non al 35% e al 50 come si era detto nei giorni scorsi. Adesso manca il via libero del Consiglio dei ministri. Per le discoteche si parte dall’11 ottobre. La bozza parla anche dell'aumento delle capienze dei luoghi di cultura, sport e discoteche, delle norme sul revenge porn, fino allo stanziamento di oltre 100 milioni in tre anni per l'accoglienza dei richiedenti asilo afghani. Per le discoteche e le sale da ballo rimane l’ingresso obbligatorio con green pass e mascherine. Nei locali al chiuso dove si svolgono i balli - si legge inoltre nella bozza - deve essere garantita la presenza di impianti di aereazione senza ricircolo dell'aria, e restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie previsti dalla vigente normativa, ad eccezione del momento del ballo. Per gli eventi sportivi in zona bianca, si parla di accesso consentito solo ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19, e la capienza consentita non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all'aperto e al 60 per cento al chiuso.

@Monica Magro