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13 Agosto 2021

60 anni fa a Berlino il Muro che tagliò in due l'Europa

60 anni fa veniva costruito il Muro di Berlino che divise non solo la città ma un intero continente

In meno di una giornata, quella del 13 agosto 1961, la città di Berlino e la stessa Europa furono divise in due. Una decisione che era nell'aria da molto tempo, messa in atto furtivamente durante una torrida domenica estiva di 60 anni fa.  

Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, con l'inizio della guerra fredda, la Germania viene divisa in due sfere d'influenza, sovietica a est e statunitense a ovest. La stessa cosa avviene a Berlino. La divisone della Germania viene formalizzata nel 1949 con la nascita di due Stati: la Repubblica Federale Tedesca (BRD) a ovest e la Repubblica democratica tedesca (DDR)  a est. Da questo momento inizia un esodo costante e massiccio dei tedeschi dell'est verso ovest. Con la chiusura ufficiale del confine tra la Germania Est e Ovest nel 1952 Berlino, amministrata dalle quattro le potenze occupanti, divenne la porta principale attraverso la quale i tedeschi dell'Est entravano a Ovest. Una divisione geografica, politica e sociale, le due Germanie si svilupparono in base alle rispettive influenze politiche e l’esodo dall’Est verso l’Ovest fu necessario e drammatico.

Lungo 155 chilometri, con torrette di avvistamento e posti di blocco, il muro era quasi impenetrabile. Solo in cinquemila circa riuscirono a varcare il confine utilizzando vari stratagemmi: bagagli con il doppio fondo e tunnel scavati al di sotto del muro. Il 9 novembre del 1989, in seguito al progressivo sfaldamento della Cortina di Ferro, la linea di confine che idealmente divideva l’Europa tra blocco occidentale e sovietico, il muro venne abbattuto. A Berlino, migliaia di persone scesero in strada festeggiando, superando i posti di blocco ormai aperti e ricongiungendosi con amici e parenti.

 

 

@Moreno Pisano