La morte di Pippo Baudo, avvenuta sabato, ha lasciato un grande vuoto nel mondo dello spettacolo italiano. Con lui se ne va una delle figure più rappresentative della televisione nazionale, capace di attraversare oltre mezzo secolo di storia con programmi entrati nella memoria collettiva. Ma con la sua scomparsa si apre anche il tema legato alla successione e al patrimonio accumulato in decenni di carriera.
Quest' oggi i funerali nella sua Sicilia a Militello, dove il feretro è arrivato ieri notte alla mezzanotte. Gli abitanti lo hanno aspettato e applaudito con affetto
Baudo, infatti, non è stato soltanto un conduttore amatissimo e un volto simbolo della Rai. La sua attività professionale lo ha portato a guidare le più importanti trasmissioni del piccolo schermo, a ricoprire più volte il ruolo di direttore artistico del Festival di Sanremo e a collaborare con diversi marchi pubblicitari. Un percorso che, secondo le stime circolate negli ultimi giorni, gli avrebbe permesso di accumulare un patrimonio intorno ai dieci milioni di euro, a cui si aggiungono proprietà immobiliari di pregio, tra cui una residenza storica nel quartiere Parioli di Roma.
Gli eredi diretti: Alessandro e Tiziana
In attesa di conoscere l’esatto contenuto del testamento, è quasi certo che i principali beneficiari del patrimonio di Pippo Baudo saranno i suoi due figli, Alessandro e Tiziana.
Alessandro, nato nel 1962 dalla relazione con Mirella Adinolfi, è stato riconosciuto ufficialmente dal conduttore soltanto nel 1996. Tiziana, invece, è nata nel 1970 dal matrimonio con Angela Lippi ed è sempre rimasta molto vicina al padre. Entrambi, in quanto eredi legittimi, avranno diritto a una parte consistente dell’eredità.
Le ipotesi sul testamento
Resta ora da chiarire come Baudo abbia deciso di suddividere il suo patrimonio. Non è escluso, infatti, che oltre ai figli il conduttore possa aver destinato beni o lasciti ad altre persone a lui care, come amici, collaboratori storici o associazioni culturali e benefiche.
La certezza arriverà soltanto con l’apertura del testamento, ma al momento l’attenzione resta concentrata su Alessandro e Tiziana, i due figli che rappresentano il cuore della sua eredità affettiva e materiale.
Con il suo addio, l’Italia non perde solo un grande conduttore, ma anche un pezzo di storia della televisione. L’eredità più grande di Pippo Baudo, al di là dei beni materiali, resta il patrimonio culturale e artistico che ha lasciato al Paese.