L'emergenza meteo in Emilia Romagna è in corso, con piogge incessanti che hanno portato a frane e inondazioni. Oltre mille gli sfollati. Per motivi precauzionali, le scuole di primo e secondo grado a Bologna sono state chiuse, mentre rimangono aperti i nidi e le scuole dell'infanzia. In risposta all’emergenza, il Comune di Bologna e la Città metropolitana hanno autorizzato una giornata aggiuntiva di smart working e hanno invitato aziende e enti del territorio a fare altrettanto.

A Castel Bolognese, il livello del fiume Senio sta migliorando lentamente, ma il sindaco Luca Della Godenza ha dichiarato che la situazione rimane critica. Le autorità hanno mantenuto chiusa la viabilità su diverse strade locali e invitano i cittadini a non avvicinarsi al fiume.

La situazione è più grave a Ravenna e nei comuni limitrofi, dove i fiumi Lamone e Montone hanno causato tracimazioni in più zone. Il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, ha ordinato l'evacuazione immediata delle zone vicine ai due fiumi e ha chiesto alle persone di recarsi ai piani alti degli edifici dove possibile. Per coloro che non possono salire ai piani superiori, è stato aperto l’hub di protezione civile al Pala De André.

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