La partecipazione di Gianmarco Tamberi alle Olimpiadi di Parigi sta affrontando una serie di sfide non indifferenti. Dopo aver perso la fede matrimoniale nella Senna durante la cerimonia di apertura, il portabandiera della squadra azzurra e medaglia d'oro uscente nel salto in alto ha dovuto affrontare un problema di salute ben più serio.

A 24 ore dal suo ritorno a Parigi, Tamberi ha avuto una febbre alta di 38.8°C a causa di un probabile calcolo renale. Questo imprevisto ha costretto l'atleta a posticipare la sua partenza per la capitale francese, dove è atteso per le qualificazioni del salto in alto allo Stade de France. Nonostante la gravità della situazione, Tamberi ha dichiarato con determinazione: "Su quella pedana ci sarò, qualsiasi sia la mia condizione".

Finalmente, dopo aver rinviato il viaggio, Tamberi è partito dall'aeroporto di Fiumicino per Parigi. È stato visto arrivare allo scalo romano con la moglie intorno alle 13, pronto per le operazioni di check-in. Con una felpa con la scritta "Italia", cappuccio indossato, e una mascherina in alcuni momenti, Tamberi ha preferito mantenere la discrezione e non rilasciare dichiarazioni ai media presenti.

La determinazione di Tamberi è stata evidente anche nei suoi messaggi sui social media, dove ha condiviso una foto che lo ritrae su un lettino con una flebo al braccio sinistro e un cappellino con la scritta "dream it" (sognalo). Nonostante le difficoltà, Tamberi ha ribadito la sua intenzione di dare il massimo: "Io in quella pedana ci sarò e darò l'anima fino all'ultimo salto, qualsiasi sarà la mia condizione. Lo giuro a voi ma ancora prima lo giuro a me stesso!"

Gianmarco Tamberi è atteso in pedana allo Stade de France nella mattinata di mercoledì 7 agosto per le qualificazioni del salto in alto, con la speranza di raggiungere la finale prevista per il 10 agosto. La sua partecipazione è attesa con grande interesse, sia per le sue straordinarie capacità atletiche che per la sua indomabile volontà di superare ogni ostacolo.

@Redazione Sintony News