La cerimonia dei Bafta ha visto brillare "Oppenheimer", l'epico film di Christopher Nolan che racconta la storia del padre della creazione della bomba atomica.
La pellicola ha conquistato sette prestigiosi premi, tra cui quello per il miglior film e il miglior regista.
Il ritratto di Nolan del genio scientifico tormentato dalla sua creazione ha incantato il pubblico e la critica, portando a casa anche i premi per il miglior attore, assegnato a Cillian Murphy, e il miglior attore non protagonista, che è andato a Robert Downey Jr.
Ma non è stato l'unico film ad avere successo alla cerimonia. Emma Stone ha ricevuto il premio come miglior attrice per il suo ruolo in "Povere Creature!" di Yorgos Lanthimos. "The Zone of Interest" di Jonathan Glazer ha fatto incetta di riconoscimenti, tra cui miglior film inglese e miglior film in lingua non inglese.
Nel suo discorso di ringraziamento, Nolan ha sottolineato l'importanza della pace nel contesto della sua opera cinematografica, evidenziando l'attualità della lotta per la riduzione delle armi nucleari nel mondo reale.
Con l'avvicinarsi della notte degli Oscar, prevista per il 10 marzo, "Oppenheimer" si conferma come uno dei favoriti, con ben 13 candidature. Il film ha già dimostrato la sua forza vincendo il premio più prestigioso della serata, il miglior film, davanti ad altre opere di grande spessore come "Anatomia di una caduta" di Justine Triet e "Killers of the Flower Moon" di Martin Scorsese.
I vincitori dei premi BAFTA del 2024:
Miglior film – Oppenheimer di Christopher Nolan
Miglior film britannico – La zona d’interessedi Jonathan Glazer
Miglior esordio britannico – Savanah Leaf, Shirley O’Connor e Medb Riordan per Earth Mama
Miglior film in lingua non inglese – La zona d’interesse di Jonathan Glazer
Miglior documentario – 20 Days in Mariupoldi by Mstyslav Chernov
Miglior film d’animazione – Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki
Miglior regia – Christopher Nolan per Oppenheimer
Miglior sceneggiatura originale – Justine Triet e Arthur Harari per Anatomia di una caduta
Miglior sceneggiatura non originale – Cord Jefferson per American Fiction
Miglior attrice protagonista – Emma Stone per Povere Creature!
Miglior attore protagonista – Cillian Murphy per Oppenheimer
Miglior attrice non protagonista – Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita
Miglior attore non protagonista – Robert Downey Jr. per Oppenheimer
Miglior casting – Susan Shopmaker per The Holdovers – Lezioni di vita
Miglior fotografia – Hoyte van Hoytema per Oppenheimer
Migliori costumi – Holly Waddington per Povere Creature!
Miglior scenografia – Shona Heath, James Price e Zsuzsa Mihalek per Povere Creature!
Miglior montaggio – Jennifer Lame per Oppenheimer
Miglior trucco e acconciatura – Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston per Povere Creature!
Miglior colonna sonora – Ludwig Göransson per Oppenheimer
Miglior sonoro – Johnnie Burn e Tarn Willers per La zona d’interesse
Migliori effetti speciali e visivi – Simon Hughes per Povere Creature!
Miglior cortometraggio britannico d’animazione – Crab Day di Ross Stringer, Bartosz Stanislawek e Aleksandra Sykulak
Miglior cortometraggio britannico live action – Jellyfih and Lobster di Yasmin Afifi e Elizabeth Rufai
EE Rising Star (miglior esordiente) – Mia McKenna-Bruce
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