Come un fulmine a ciel sereno. O quasi. La premier conservatrice Liz Truss ha annunciato oggi le proprie dimissioni con un breve discorso a Downing Street: "Sono entrata in carica in un momento di grande instabilità economica e internazionale. Sono stata eletta con un mandato per cambiare ciò: riconosco, tuttavia, data la situazione, che non posso portare a termine il mandato. Ho quindi parlato con Sua Maestà il Re per informarlo che mi dimetto da Leader del Partito Conservatore".
Con soli 44 giorni trascorsi dal momento della sua elezione, quello di Liz Truss è il governo più breve di sempre. L'ex leader conservatrice avrebbe perso la fiducia dei vertici del partito a causa di una manovra finanziaria azzardata che ha rischiato di affossare l'economia britannica.
Per il Governo britannico è una crisi senza precedenti: dopo l'uscita di scena di Boris Johnson lo scorso luglio, a Londra "rischiano" di dover nominare il terzo primo ministro nel giro di pochi mesi.
La Truss ha annunciato che il voto per il suo successore si terrà la prossima settimana in base a una sfida all'interno del gruppo conservatore. Tuttavia, non è escluso che si opti per la nomina dell'ex Ministro del Tesoro ai tempi di Johnson, Rishi Sunak, tra l'altro candidato sconfitto dalla Truss lo scorso settembre, mentre il leader dell'opposizione, il laburista Keir Starmer ha chiesto che si vada subito al voto.
E pensare che ai tempi delle dimissioni di Mario Draghi fummo noi a lamentarci.
@Francesco Cucinotta