L'ex campione del mondo di ciclismo, Mario Cipollini, è stato condannato per tre anni dal tribunale di Lucca con l'accusa di lesioni e minacce all'ex moglie, Sabrina Landucci, che lo aveva denunciato nel gennaio 2017. Cipollini, inoltre, è stato condannato per minacce al nuovo compagno della Landucci, Silvio Giusti, un ex calciatore professionista. 

Secondo l'accusa, Cipollini avrebbe compiuto una serie di atti "lesivi dell'integrità fisica e psichica della moglie", colpendola con pugni, schiaffi, calci e persino indirizzandole delle minacce di morte. In una circostanza, inoltre, l'ex ciclista avrebbe addirittura minacciato la donna con una pistola. Accuse rigettate da Cipollini, che nell'udienza dello scorso 22 marzo aveva raccontato la propria versione dei fatti. 

Il processo era poi proseguito con l'udienza del 22 giugno, quando il PM Letizia Cai aveva richiesto 2 anni e 6 mesi di reclusione per l'imputato. Infine ieri la sentenza di primo grado, che condanna Cipollini a tre anni di reclusione e al risarcimento di 80 mila euro alla Landucci e di 5 mila euro a Giusti. 

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