"Ridere fa bene al cuore e porta un po' di buon umore". Indimenticabile il ritornello della sigla di "La sai l'ultima?" programma televisivo cult degli anni '90 e 2000. E a giudicare dai risultati di uno studio scientifico condotto dal Carlo Belliemi, pediatra, neonatologo e professore presso l'Università di Siena, c'è un bel fondo di verità in quella famosa sigla. 

Perché ridiamo? Lo studio del professor Belliemi, durato due anni, è partito proprio da questa semplice domanda. E la risposta finale, anche se può sembrare scontata, racchiude molto della nostra esistenza: la risata è uno strumento fornito dalla natura per aiutarci a sopravvivere. 

Pubblicata sulla rivista internazionale New Ideas In Psychology, la ricerca di Belliemi si concentra sulle possibili ragioni evolutive che stanno alla base di questo comportamento: "nata come una forma di linguaggio ancestrale, prima della parola, la risata si è sviluppata nei nostri progenitori prima della nascita del linguaggio stesso. Nata per avvisare di uno scampato pericolo è rimasta perché benefica per psiche e organismo", ha spiegato lo studioso. 

Da strumento di difesa a vero e proprio toccasana per il nostro organismo. Nonostante i problemi della vita, ci resta dunque un'arma strepitosa da usare: buona risata a tutti.

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