Da giocatore di successo a muratore. Succede a Fabio Macellari, oggi 48enne. Aveva 26 anni quando è arrivato all’Inter, ma poco dopo ha incontrato la strada della cocaina.
La sua missione fin da giovanissimo era quella di diventare un calciatore, e ci è riuscito, arrivando ad altissimi livelli, in Serie A.
Poco più che trentenne ha lasciato il calcio professionistico.
Oggi Macellari ha 48 anni e lavora come muratore ad Amatrice in un'impresa edile. Vive lì assieme al figlio Matteo, avuto dalla moglie Claudia nel 2006, un matrimonio poi terminato anni fa.
A Cagliari è di casa: ha giocato in due distinte parentesi e ha conosciuto l'ex moglie. A inizio 2020 aveva iniziato a lavorare in un ristorante di Quartu Sant’Elena: si occupava di pubbliche relazioni e dava una mano nel servizio ai tavoli. Era tornato in Sardegna per stare vicino a suo figlio e dare una mano all’ex moglie, aveva anche preso casa a Flumini. Poi lo stop imposto dal Covid.
Ma risale anche nelle Valli Piacentine dove si occupa dei boschi di famiglia tagliando legna.
“Mi sono divertito a tal punto che servirebbero quattro vite a una persona normale per spassarsela come ho fatto io”, ha dichiarato in un’intervista al Corriere, “ma mi è costato carissimo. In un attimo ho buttato via tutto. Soldi e carriera. Certi atteggiamenti, potessi tornare indietro, li cambierei di corsa”.
@Monica Magro