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4 Aprile 2022

Guerra in Ucraina: "A Bucha un massacro deliberato"

Le autorità ucraine denunciano "esecuzioni russe di civili".

Sono le spaventose immagini del massacro dei civili di Bucha a segnare il 40esimo giorno di guerra e creano un profondo shock nelle istituzioni europee che chiedono più sanzioni verso la Russia. Kiev parla di genocidio: 410 cada L'Onu parla di possibili crimini di guerra e intanto traccia un bilancio: dalle ore 4 del 24 febbraio 2022, quando cioé è iniziato l'attacco armato della Federazione russa contro l'Ucraina, alla mezzanotte del 2 aprile 2022 (ora locale), l'ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti umani (Unhchr) ha registrato 1.417 morti e 2.038 feriti. Tra i morti si contano 293 uomini, 201 donne, 22 ragazze e 40 ragazzi, oltre a 59 bambini e 802 adulti di cui non è stato possibile riconoscere il genere. Tra i feriti si contano anche 92 bambini. "La Russia sta compiendo un genocidio per spazzare via l'interna nazione Ucraina", ha denunciato il presidente Volodomyr Zelensky dopo che il suo ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, aveva parlato di un "massacro deliberato" compiuto dall'esercito russo a Bucha, località a circa 60 chilometri a nord-ovest di Kiev. Finora sono stati recuperati 410 corpi. Mosca attribuisce le notizie a una montatura organizzata da Kiev con foto truccate. 

 

@Moreno Pisano