Da un 4-0 a un altro nel giro di una settimana. Per il Cagliari è davvero notte fonda, perché nella partita più importante, quella in cui bisognava tirare fuori gli attributi e riconquistare il proprio pubblico, la squadra ha fallito e l'ha fatto in maniera totale.
Difficile salvare qualcosa dalla prestazione di ieri, con l'Udinese già in vantaggio dopo 4 minuti grazie - si fa per dire - a un errore in impostazione di Godin. Poi la reazione rossoblù con l'occasione di Pavoletti, dopodiché il deserto.
Anzi, per chi ama il bel calcio si è vista l'Udinese, che ha segnato altri tre gol, uno più bello dell'altro (specialmente il secondo di Deulofeu e quello di Molina). E basta così, perché il Cagliari incredibilmente non è stato capace di giocarsela, meritandosi tutti i fischi dei propri tifosi, giunti già a fine primo tempo e resi ancora più convinti a fine partita.
"Qualcuno non è degno di indossare questa maglia, ma la posizione di Mazzarri resta solida", così il DS Stefano Capozucca, unico a parlare nel post partita fra i rossoblù. E finalmente la società si è fatta sentire, lo ha fatto in maniera dura ma tardi, chiedendo persino scusa ai tifosi con un post apparso sui profili social del club.
Scusateci. pic.twitter.com/VbAwQPEv42
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) December 18, 2021
Proprio la società, a questo punto, ha le colpe più grandi: chi ha scelto di ingaggiare questi giocatori "indegni"? E chi, ancora, ha mandato via il tecnico della scorsa salvezza dopo appena tre giornate? Gli stessi che ora sono chiamati a intervenire a gennaio per aggiustare in corsa una stagione che onestamente ci sembra già compromessa.
@Francesco Cucinotta