Le voci circolavano da tempo, ma ora è arrivata la conferma. Amadeus, per il terzo anno consecutivo, sarà il direttore artistico di Sanremo. Tutto è iniziato il 22 giugno quando alla presentazione dei palinsesti Rai, il direttore di rai 1 Stefano Coletta aveva ammesso che la trattativa per l’Ama Ter al Festival di Sanremo esisteva. Ieri però è arrivata la conferma dal direttore interessato con un video pubblicato su Twitter. 

“Il percorso musicale intrapreso due anni fa da Amadeus - ha dichiarato il direttore di Rai1, Stefano Coletta - ha segnato un cambiamento culturale importante nella storia del Festival che ha portato i Maneskin, vincitori dell'ultima edizione, ad aggiudicarsi anche l'Eurovision Song Contest, importante riconoscimento internazionale per la canzone italiana. È in questa direzione di innovazione, uno degli obiettivi del Servizio Pubblico, che la Rai intende proseguire per valorizzare in modo sempre maggiore il talento musicale attraverso l’evento televisivo più popolare del Paese”. E lo stesso direttore ha anche ammesso un cambio di rotta rispetto al passato. “Al di là della conduzione – aveva detto Coletta sempre alla presentazione dei palinsesti –, è stato davvero premiante il grande lavoro rivoluzionario e il registro musicale che Amadeus ha portato al Teatro Ariston ovviamente coadiuvato dalla sua squadra di esperti musicisti. Penso, quindi, che oggi non sia più possibile tornare a un Sanremo classico, magari si possono fare integrazioni”. Adesso rimane l’incognita sul co-conduttore, sarà sempre Fiorello? O Amadeus convocherà un altro con il quale condividere il palco? Tra le ipotesi in campo spunta anche il nome di Jovanotti, amico di vecchia data di Amadeus.