Immersa nel verde e a pochi passi dall'oceano con accesso privato alla spiaggia, la tenuta della “nobiltà americana” è stata la cornice ideale per l'evento a cui hanno preso parte ben 475 invitati.

Un party all’aperto e per partecipare è stata richiesta la vaccinazione anti Covid.

Ma questo non ha impedito le polemiche per l’assembramento inopportuno.

Di spazio, però, ce n’è in abbondanza. Perché oltre ai 650 metri quadri di casa (7 stanze da letto, 8 bagni e una cucina a prova di chef), ce ne sono 120 mila di tenuta con vista mare. Tutti ospiti illustri del mondo del cinema, della musica e della televisione, esponenti del "grey power" (il potere dai capelli grigi, come amano chiamarlo negli States). Fra tutti il divo dei divi George Clooney, la regina dei salotti Oprah Winfrey, il regista Steven Spielberg grande conoscitore dell’isola dove nel 1974 girò Lo Squalo, la band Pearl Jam di Eddie Vedder e l'amico Bruce Springsteen, con cui, dopo il successo del podcast Renegades: Born in the USA lanciato a febbraio, Barack Obama sta ora lavorando a un omonimo libro ricco di aneddoti, in uscita il 26 ottobre. Mancherà invece Joe Biden, che causa impegni non potrà esserci, ma che, fa sapere un suo portavoce, "non vede l’ora di dare il benvenuto a Barack nel club degli over 60".

Nella villa era comunque presente anche personale medico in caso di emergenze. Secondo altre indiscrezioni sui regali, l'ex presidente avrebbe chiesto che si effettuino donazioni ad organizzazioni a favore di giovani afroamericani e delle loro famiglie sia negli Stati Uniti che nel mondo. Obama è solito organizzare grandi feste per i suoi compleanni. Quando compì 55 e 50 anni organizzò dei party alla Casa Bianca con ospiti come Jay-Z, Stevie Wonder, Tom Hanks, Chris Rock, Ellen DeGeneres, Paul McCartney.

Nonostante l’intrattenimento dei Pearl Jam alla festa anche la Barack Obama's 2021 Summer Playlist, la raccolta di musiche creata dall’ex presidente, che spazia in tutti gli ambiti della musica. D’altronde i grandi successi politici di Obama sono sempre stati accompagnati da canzoni iconiche che hanno creato la colonna sonore degli 8 anni di presidenza. Tra le canzoni inserite i Simply Red con Holding Back the Years, il Desperado di Rihanna, My Sweet Lord di George Harrison, Tumbling Dice dei The Rolling Stones, Bob Dylan di cui sceglie I'll be your baby Tonight, Levating della popstar planetaria Dua Lipa, Senorita di Shawn Mendes e Camila Cabello. Insomma ce né per tutti i gusti

Barack Obama è nato il 4 agosto 1961 a Honolulu, nelle isole Hawaii. Per molto tempo alcuni avversari politici (soprattutto Donald Trump) hanno messo in dubbio questo dato. Sostenendo che fosse nato in realtà in Kenya, terra d’origine del padre. Il dettaglio è fondamentale: solo un cittadino americano nato su suolo americano può diventare Presidente.