Il sardo Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta arrivano terzi nei pesi leggeri di canottaggio portando a 18 allori complessivi per l’Italia. Era una conferma che l'Italia attendeva da 21 anni quando Elia Luini e Leonardo Pettinari conquistarono l'argento a Sydney 2000.
“Per chi è stato sempre con me e sa quanto è stata dura arrivare qua ️
…per chi non c’è più ma è sempre con noi…”
Questa la dedica speciale di Stefano Oppo mostrando la medaglia sui social.
Per Oppo e Ruta è il risultato più importante alle Olimpiadi: erano stati quarti a Rio 2016, poi hanno vinto tre argenti ai mondiali. Quest’anno erano stati secondi anche agli europei.
Oppo riporta i 4 mori sul podio olimpico dopo 57 anni, dobbiamo tornare indietro ai successi del pugile Fernando Atzori e del cavaliere PaoloAngioni nelle altre Olimpiadi giapponesi del 1964 per vedere atleti sardi con la medaglia al collo. Da Segnalare oggi anche successo della pallavolo, con Alessia Orro, contro l'Argentina, superata per 3-0
L’oristanese classe ’94, nonostante la testa alle olimpiadi ha seguito i drammatici eventi che hanno coinvolto la Sardegna con gli incendi, dedicando parole di preoccupazione e sostegno a chi era impegnato sul campo:
“Forza 💚 #sardegna
Lontano… ma vicino a tutti quelli che stanno lavorando senza sosta per salvare la mia terra!”