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26 Luglio 2021

La disperazione dei volontari, il cane simbolo dell' incendio in Sardegna

Il simbolo di questo disastro un cagnolino che non ha voluto o non è riuscito a scappare e lasciare il gregge e che ora si trova in cura alla Clinica Due Mari

È un vero e proprio inferno di fuoco quello che si è scatenato la Sardegna è in ginocchio.

Case evacuate, tanti animali morti, ettari di macchia mediterranea inceneriti.

Il simbolo di questo disastro un cagnolino che non ha voluto o non è riuscito a scappare e lasciare il gregge e che ora si trova in cura alla Clinica Due Mari: 

"L’incendio ha bruciato 50000 ettari. Animali e alberi millenari bruciati. Ci stiamo predisponendo a ricoverare i primi due ustionati da Cuglieri. Altri ne arriveranno. Saranno giornate dure. Siamo pronti a collaborare con tutti i colleghi che possano dare disponibilità al primo soccorso e che abbiano animali ustionati da riferirci e offrire insieme alla Effetto Palla Onlus assistenza a tutti coloro che ne abbiano bisogno. Siamo nei guai: tutti per uno e uno per tutti. Dateci una mano!" 

 

Potrebbe essere un'immagine raffigurante animale

Divorati dalle fiamme pur di mantener fede al loro compito: è questa la sorte alla quale sono andati incontro i cani da pastore, presenti con le greggi sul territorio dell'Oristanese, distrutto dai roghi di questi giorni. Alcuni di loro, dopo aver portato in salvo le pecore, sono finiti con zampe, cute e occhi ustionati alla Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, la stessa del cane Palla, per le cure. Dei veri e propri eroi tra le fiamme, mentre una tragedia ambientale si sta consumando sulle pendici del Montiferru, da Cuglieri a Trensnuraghes. 

A Trensnuraghes, in particolare, raccontano al sito linkoristano.it le volontarie di Bosa dell'associazione animalista Speranzampetta, durante l'evacuazione, "gli abitanti hanno assistito a una scena commovente: due cani pastore maremmani sono entrati nel paese con al seguito il loro gregge, salvo. Hanno messo in sicurezza le pecore da soli e una volta nel paese si sono accovacciati aspettando il loro pastore".

È andato completamente distrutto il gattile di Cabras, che ospitava 17 felini. Solo una gatta è riuscita a sfuggire alle fiamme ed è stata recuperata dai volontari che curavano la struttura. I cani sono stati tutti messi in salvo; recuperato anche quello che era scappato