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8 Luglio 2021

Venti montagne di venti regioni in venti giorni: la sfida di Laurent Perruchon

Tra i finanziatori del progetto di Laurent Perruchon anche Gasoline For Humans

Scalare 20 cime di 20 regioni in 20 giorni sembra impossibile. Invece il valdostano Laurent Perruchon, che toccherà anche la Sardegna, è a un passo dal suo obiettivo. Sabato arriverà nella nostra isola, e sarà la volta del Gennargentu. L’idea è partita da una sfida in lockdown con un amico, e non appena il metereologo della Valle D’Aosta gli ha dato il via libera, lui è partito per il suo viaggio. Lollo, che è membro del soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves, ha scalato la montagna più alta di ciascuna regione, partendo dalla Liguria per poi passare al Monte Bianco (Valle d'Aosta), alla Punta Dufour (Piemonte), al Piz Bernina (Lombardia), all'Ortles (Trentino-Alto Adige) e alla Marmolada (Veneto).

 

 

L'obiettivo è firmare un nuovo record esplorativo ma soprattutto "far conoscere quanto sono belle, importanti e spettacolari le montagne che rendono l'Italia un vero e proprio gioiello naturale". E quindi la promozione dei territori. “La parte più difficile è stata la gestione di tutti gli spostamenti e i chilometri in macchina”, spiega l’alpinista, “e quindi convogliare le energie fisiche sull’aspetto logistico”. In vista della sua partenza sono tanti gli amici che gli hanno dimostrato il loro affetto, ma ci sono anche finanziatori, come Gasoline For Humans, chiamato anche carburante per umani, senza lattosio, senza glutine e vegana.

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