Edizione numero 11 per il festival letterario che non si è fermato neanche durante il covid. Torna a Perdasdefogu e in altri 13 comuni Settesere Settepiazze Settelibri. Il colore rosa è quello predominante per questa edizione che partirà il 26 luglio e terminerà il 1 agosto. Su 7 autori, cinque sono donne. Ma c’è anche la ricorrenza della nascita di una donna che ha fatto la storia letteraria: i 150 anni di Grazia Deledda. Un’altra dedica è per Antonio Gramsci e i suoi 130 anni. “La rassegna porterà 17 relatori, lettura di brani e ogni serata ospiterà un gruppo musicale diverso”, ha spiegato il direttore artistico del festival Giacomo Mameli, “un festival dove c’è molta Sardegna ma anche il mondo, come ad esempio un docente della London School che racconta i drammi in questa fase di incertezza e poi la letteratura italiana contemporanea più accreditata con Alice Urciuolo”. “Per noi è importante perché è una lotta alla sopravvivenza”, dice il sindaco di Perdasdefogu Mariano Carta, “anche se siamo un piccolissimo borgo vogliamo dare un senso alla nostra esistenza”. Pilastro portante della manifestazione è il presidente della Pro Loco Foghesu Vittorino Murgia:” Da quest’anno facciamo un festival itinerante, è una ripartenza su cui ci crediamo”.