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3 Luglio 2021

Barella-Insigne: gli Azzurri battono il Belgio e volano in semifinale di Euro 2020

Con un gol del sardo Nicolò Barella e di Lorenzo Insigne, l'Italia supera 2-1 il Belgio nei quarti degli Europei. Si continua a sognare: martedì la semifinale contro la Spagna

Abbiamo vissuto un'altra "notte magica". E, comunque andranno le cose, ne vivremo sicuramente un'altra martedì prossimo. La Nazionale di Roberto Mancini supera lo scoglio più duro di questo Europeo, quel Belgio additato da molti come favorito per la vittoria finale e primo nel Ranking FIFA. Scusate se è poco. A decidere la super sfida dell'Allianz Arena sono stati i due piccoletti del gruppo: Nicolò Barella con un destro a fil di palo dopo un dribbling dei suoi e Lorenzo Insigne con un tiro a giro da fuori area, imparabile per Courtois. 

Con quella di ieri sono 32 le gare senza sconfitte per la selezione del Mancio, che a questo punto non può più nascondersi. L'Italia è tornata fra le grandi del calcio e si appresta a sfidare la Spagna in semifinale da favorita. Ma andiamo per gradi, è presto per pensare alle Furie Rosse, bisogna ancora godersi la vittoria di ieri. Già, perché non è stata una vittoria qualsiasi. I Diavoli Rossi sono una squadra forte e collaudata, con campionissimi che poche nazionali possono vantare. 

Ebbene, ce la siamo giocata a viso aperto, senza snaturare il nostro gioco per fermare Lukaku o per chiudere le linee di passaggio di De Bruyne. Siamo l'Italia e abbiamo capito che dobbiamo giocarcela, anzi possiamo giocarcela, contro chiunque. Mancini forse lo sa da tanto, ma i giocatori l'hanno capito durante questo Europeo. Poi è normale soffrire contro avversari del genere, ma è proprio in questo momento che emerge la vera forza della squadra. 

 

 

Chiellini e Bonucci hanno reso inoffensivo lo spauracchio Lukaku, Donnarumma ha compiuto un paio di miracoli nel primo tempo, specialmente quella parata a mano aperta sulla conclusione da fuori di De Bruyne, Spinazzola ha salvato sulla linea il possibile 2-2 di Lukaku. Sappiamo soffrire e sappiamo colpire, perché l'uno-due del primo tempo è da squadra cinica, che se trova gli spazi giusti ti punisce. 

Unico neo di una serata da incorniciare è stato l'infortunio di Spinazzola. Il laterale della Roma probabilmente ha riportato la rottura del tendine d'Achille: per lui Euro 2020 è finito, e ne avrà per almeno 4-5 mesi. Contro la Spagna giocherà Emerson Palmieri, un altro fedelissimo di Mancini. Non sarà facile rimpiazzare l'esterno giallorosso, fra i migliori nel suo ruolo in questo torneo, ma dobbiamo essere fiduciosi. 

Oggi ci godiamo da spettatori gli altri due quarti (Repubblica Ceca-Danimarca alle 18, Ucraina-Inghilterra alle 21), dopodiché, da domani, penseremo alla Spagna, che ieri ha avuto la meglio sulla Svizzera ai calci di rigore. Appuntamento a martedì alle 21, si gioca a Wembley, lo stesso stadio di Italia-Austria, il medesimo impianto che ospiterà la finale. Continuiamo a goderci questo sogno azzurro che assume sempre più i contorni della realtà.

Francesco Cucinotta