A Venezia, sull’Isola di Certosa, è scoppiata la polemica in seguito alla rimozione dei nidi di rondine all’interno del capannone che, in occasione del G20, ospiterà il 14 luglio la sfilata di Yves Saint Laurent. Infatti, la celeberrima casa di moda francese si è detta contraria alla loro rimozione. Il tutto è venuto alla luce grazie alle denunce sporte da alcune associazioni animaliste locali. Il consigliere regionale Andrea Zanoni ha fatto recapitare la segnalazione, sottolineando che la rimozione o distruzione di uova, nidi o pulcini è considerata a tutti gli effetti come un reato ai danni della fauna selvatica.

Fra gli attivisti che più si sono spesi per la causa, Cristina Romieri, che trovando numerose rondini che volavano via impazzite dal capannone poiché non trovavano i loro cuccioli, ha deciso di far luce sul caso. Venti di Venezia, la società che ha in gestione l’isola, ha realizzato dei nidi artificiali per far ritornare gli uccelli.