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2 Luglio 2021

Sotto il cielo di Nora “a riveder le stelle” per celebrare Dante e l’Italia

Cazzullo e Pelù aprono la 39 esima edizione de La Notte dei Poeti

La strana coppia Cazzullo-Pelù, il giornalista e il cantante hanno aperto giovedì 1 luglio la 39 esima edizione de “La notte dei Poeti” che per tutto il mese prevede sedici titoli in cartellone tra spettacoli e concerti, raffinate mises en espace e letture in rock, performances di danza urbana e progetti site specific con i nomi di punta della scena nazionale e isolana. Tra i protagonisti Umberto Orsini e Massimo Popolizio, Mariangela D’Abbraccio e Valentina Cervi, il pianista Franco D’Andrea con il trombettista Dave Douglas, Paolo Calabresi con la musicista Violetta Zironi, l’eclettica conduttrice, attrice e autrice Chiara Francini, Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale), il jazzista Gavino Murgia e il conduttore Andrea Penna.

 

 

A riveder le stelle parte dal libro scritto da Aldo Cazzullo, penna del Corriere della Sera, che mette in scena le storie dei personaggi che animano la Divina Commedia, seguendo il filo conduttore dei vizi e delle virtù degli italiani ancor prima che esistesse l’Italia. Un gioco di parallelismi tra il passato vissuto da Dante raccontato con severità e modernità con il presente ingiusto e popolato da “selfisti”. Cazzullo sul palco si alterna con Piero Pelù, fondatore dei Litfiba, che non si limita a leggere, ma interpreta con voce e corpo alcuni passi dell’opera dantesca.

All’interno dello spettacolo c’è spazio anche per un omaggio alla memoria di Franco Battiato con Povera Patria e una reinterpretazione de L’isola che non c’è di Bennato. Spettacolo sold out e pubblico particolarmente attento e reattivo alle provocazioni e all’ironia che ha permesso un racconto moderno dell’opera che Borges definì “Il più bel libro scritto dagli uomini”.

Il XXXIX Festival “La Notte dei Poeti” è organizzato dal CeDAC con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, degli Assessorati alla Cultura e al Turismo della Regione Autonoma Sardegna, del Comuni di Pula e con il contributo della Fondazione di Sardegna. Collaborano la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna e con il supporto di Sardinia Ferries