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1 Luglio 2021

Al via i saldi estivi: le regole per acquistare in sicurezza

Sabato 3 luglio inizieranno i saldi in quasi tutte le regioni italiane

È iniziato il conto alla rovescia: sabato 3 luglio inizieranno i saldi in quasi tutta Italia. La Basilicata inizierà domani, venerdì 2, il Trentino Alto Adige il 16, mentre la Puglia invece dovrà attendere fino al 24. Ma tutte le altre regioni si preparano ad iniziare i saldi estivi sabato 3 luglio. E le previsioni sono positive: si stima "un incremento degli acquisti durante il periodo di sconti tra il +15% e il +20% rispetto allo scorso anno, con una spesa media a famiglia che si attesterà attorno ai 165 euro", anche se i valori delle vendite rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid. E attenzione, ci sono alcune regole da conoscere e rispettare.

Le regole. Molti non sanno che non è sempre possibile cambiare l'articolo comprato. A meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (il difetto e la richiesta di cambio va comunicata entro due mesi), la discrezionalità è lasciata al negoziante. Se invece non si è solamente soddisfatti del modello e del colore scelto, e il titolare del negozio lo concede, sono 7 i giorni entro i quali si può restituire la merce. Ma l’importante è conservare lo scontrino. 

Le regole anti-Covid, anche se tutta l’Italia è bianca, non vanno dimenticate. Sarà importante quindi mantenere il distanziamento sociale (soprattutto in coda), indossare la mascherina all'interno del negozio e disinfettarsi bene le mani con le soluzioni igienizzanti che devono essere messe a disposizione dagli acquirenti. C’è anche l’obbligo di esposizione in vetrina di un cartello che riporti il numero massimo di clienti ammessi nei negozi contemporaneamente.

Chi non volesse girare tra i negozi può sfruttare gli sconti online. E già tanti infatti gli e-commerce di moda che hanno già dato il via ai saldi. Sulla prova dei capi non c’è l’obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante. Sui pagamenti, e carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless. Inoltre i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Obbligo del negoziante indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. Le modifiche e/o adattamenti sartoriali sono a carico del cliente, salvo diversa pattuizione.