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8 Giugno 2021

Si attende il green pass, ecco cosa bisogna fare per viaggiare ora

Regole diverse per paesi diversi in attesa del green pass

Tutti attendono il green pass che dovrebbe essere riconosciuto dagli Stati membri dell’Unione europea dal 1 luglio, ma nel frattempo come si può viaggiare ? 

In Francia, ad esempio, dal 9 giugno sarà consentito l'ingresso a tutti i cittadini europei vaccinati. Quindi niente tampone per l’ingresso.

Il governo ha diviso i Paesi del mondo in 3 diversi colori. Basterà il vaccino se si arriva da un Paese colorato di verde (tutta l'Europa ad eccezione della Gran Bretagna, l'Australia, la Corea del Sud e Israele). Servirà, invece, il tampone negativo di meno di 72 ore se si arriva da un paese colorato di arancio: praticamente tutti gli altri Paesi del mondo, compresi gli Stati Uniti, ad eccezione di quelli "rossi". In rosso, i Paesi in cui le varianti sono considerate preoccupanti, come il Sudafrica, l'India o il Brasile. Per chi arriva da queste zone, continuerà ad essere obbligatoria la quarantena. 

Per andare in Grecia tutti i viaggiatori devono compilare un modulo entro le 23:59 del giorno prima dell’arrivo. Per evitare la quarantena, devono poi esibire certificato di vaccinazione contro il Covid, oppure il risultato negativo di un test molecolare, effettuato entro 72 ore prima dell’ingresso, o un certificato di guarigione dal Covid negli ultimi 9 mesi rilasciato da un’autorità pubblica o da un laboratorio certificato.

 Per la Spagna è necessario compilare un modulo di controllo sanitario prima dell'arrivo. Tutti i viaggiatori sopra i 6 anni devono esibire un tampone negativo effettuato nelle 72 ore prima dall'arrivo. Il certificato deve essere tradotto in spagnolo, inglese, tedesco o francese o essere accompagnato da una traduzione in spagnolo effettuata da un organismo ufficiale. 

Prima di entrare in Austria è necessario registrarsi e avere con sé un test Covid negativo in inglese o in tedesco (molecolare entro 72 ore dall'arrivo o un test rapido entro 48 ore), un certificato valido di vaccinazione (sempre in inglese o in tedesco), valido se sono passati 22 giorni dalla prima dose e non più di 9 mesi dalla seconda, o una prova di guarigione.

I passeggeri che arrivano in Irlanda dall'estero sono tenuti per legge a compilare il modulo "Covid-19 Passenger Locator" per essere localizzabili. Poi parte l’isolamento per 14 giorni.

Anche per entrare in Croazia è necessario compilare un modulo online. I viaggiatori che provengono da zone non classificate come verdi - l'Italia, ad esempio - possono entrare senza fare l'isolamento se presentano un test molecolare negativo  entro 72 ore dall'arrivo o un test rapido entro 48 ore; un certificato di vaccinazione completa, che dimostri che la seconda dose (o la dose unica) è stata ricevuta più di 14 giorni prima, o certificato di guarigione dal Covid.

Per i Paesi Bassi è invece necessario effettuare un test Covid molecolare 72 ore prima della partenza. I bambini sotto i 2 anni sono esentati.

Per il Regno Unito i viaggi internazionali sono classificati in base a tre colori: Verde, Giallo o Rosso. Tutti i viaggiatori sono tenuti a fare un test pre-partenza tre giorni prima di arrivare nel Regno Unito e a compilare un formulario online 48 ore prima. Chi arriva dai Paesi della lista Gialla, dovrà stare in quarantena per 10 giorni.

In Brasile, India e Russia si può viaggiare solo per motivi di lavoro, studio, rientro alla residenza o salute. 

Negli Stati Uniti l'ingresso è vietato ai cittadini stranieri che, nei 14 giorni precedenti, siano stati in un Paese dell'area Schengen (inclusa l'Italia).

A partire dal 1° giugno, tutti i viaggiatori in ingresso in Tunisia hanno l’obbligo di: presentare certificato di test negativo (tampone nasofaringeo) effettuato nelle 72 ore precedenti all’imbarco. I minori di 12 anni sono esentati; prima bisogna registrarsi e poi sottoporsi all’autoisolamento volontario, da consegnare stampato e firmato all’ingresso in Tunisia; osservare un periodo di auto-isolamento domiciliare di 7 giorni.

Sono esenti dall’obbligo di presentare il certificato di test negativo e di sottoporsi a 7 giorni di auto-isolamento i viaggiatori già completamente vaccinati, muniti di certificato di vaccinazione con QR code rilasciato dalle Autorità sanitarie competenti; i viaggiatori che hanno contratto il virus non oltre le 6 settimane prima dell’inizio del viaggio, muniti di relativo certificato medico rilasciato dalle autorità sanitarie. I passeggeri in ingresso saranno soggetti ad un test rapido Covid-19 all’arrivo in Tunisia: se positivi saranno condotti nei centri di quarantena.