Era il 17 maggio del 2004 quando l'Unione europea e le Nazioni Unite hanno deciso di celebrare ogni anno la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia. L’obiettivo è quello di condannare le discriminazioni che ancora tante (troppe) persone sono costrette a subire per il loro orientamento sessuale.

Si tratta di un’anticipazione di giugno, il mese che ospita il Pride, una manifestazione che riunisce tutta la comunità Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender). La data non è una scelta casuale: il 17 maggio 1990, l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della sanità, eliminò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali. A ideare la giornata è stato Louis-Georges Tin, curatore del Dictionnaire de l’homophobie, il Dizionario dell’omofobia. Ideatore, Louis-Georges Tin, curatore del Dictionnaire de l’homophobie. Numerosi oggi gli appuntamenti in tutto il mondo per ricordare la giornata. 

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