Molti hanno dimenticato la tragedia della Moby Prince. Le famiglie delle vittime piangono ancora. Ma a Oliena nessuno vuole scordare Giuseppe Congiu, il giovane carabiniere morto il 10 aprile del 1991 nel rogo della Moby Prince, mentre rientrava a casa per festeggiare la Pasqua con la sua famiglia. Insieme a lui si sono contate 150 vittime in tutto. La minoranza di Oliena vuole ricordare per sempre il compaesano. E nei giorni scorsi è stata presentata una mozione dai consiglieri di minoranza, aderenti ai gruppi “Meglio Oliena” e “Azzurro”.
La proposta, indirizzata al sindaco Bastiano Congiu è stata presentata da Mattia Sanna, Valentino Carta e Giuseppina Sedda. Vogliono intitolare una strada al giovane carabiniere di Oliena che ha perso la vita quando aveva solo 23 anni, quando è accaduto uno dei più gravi incidenti della storia della marina civile italiana. La tragedia è venuta 30 anni fa, e dal 10 aprile del 1991, rimane oggi ancora senza responsabili.