La votazione in Senato del ddl Zan sull’omotransfobia continua ad essere rinviata. Tanti i personaggi pubblici, cantanti e attori che continuano a gran voce a chiedere che la legge venga finalmente votata anche in Senato. Elodie, Mahmood, ma soprattutto Fedez si sono spesi parecchio, auspicando che il ddl diventi presto legge. Non tutti ci stanno però. Il senatore leghista Simone Pillon, fortemente contrario al provvedimento e più in generale critico su quella che definisce “teoria del gender”, continua a discutere su Twitter su Fedez.

"Domani vi spiego bene cos’è successo con il ddl Zan. Tragicomico onestamente, ma voglio spiegarvelo bene" aveva detto Fedez sul suo profilo Instagram. Non tarda ad arrivare la replica di Pillon:

Fortunaz che oggi @Fedez ci spiegaz cosa è successoz ieriz in commissionez. pic.twitter.com/WT4uSiLUlA

— Simone Pillon (@SimoPillon) April 8, 2021

Il dibattito continua, con Fedez che retwetta il post del senatore

Com’era quella cosa su Elodie e il rispetto?
Argomentazioni da vero Senatore comunque 😅
E anche oggi lo stipendio ce lo siamo portati a casa con il sudore di un tweet eh caro Pillon 💖 https://t.co/ch3WkOZQlC

— Fedez (@Fedez) April 8, 2021

"Sono contrario a questa forma di indottrinamento", ha detto il senatore. Poi ha aggiunto sulla questione dell'utero in affitto: "Anche io come te, Fedez, sono capace di leggere che nel disegno di legge non si parla di utero in affitto però la norma non si esaurisce in se stessa, ha delle conseguenze e le conseguenze inevitabilmente riguardano altri ambiti" argomenta Pillon in un successivo video pubblicato sui social. Insomma, mentre continua il dibattito sui social, sempre più persone chiedono a gran voce che il ddl si trasformi in legge. Migliaia le firme raccolte dai Ferragnez nella petizione che hanno lanciato su change.org.