Mancano meno di 24 ore dall’ingresso di tutta l’Italia in zona rossa. Per evitare assembramenti e fermare i contagi, il decreto in vigore fino al 6 aprile dispone regole e divieti per Pasqua. Da domani, sabato 3 aprile, fino a lunedì 5, tutta l’Italia entra in lockdown. Le misure in vigore sono simili a quelle applicate nel periodo di Natale. 

Rimangono chiusi musei, mostre, parchi archeologici, cinema, teatri, palestre piscine e centri sportivi. Serrande abbassate anche per bar e ristoranti che potranno solo effettuare l’aspettò e la consegna a domicilio.

Così come nella zona arancione, rimangono chiusi nel weekend i centri commerciali. È consentita l’apertura delle attività essenziali come farmacie, edicole, tabaccai, supermercati. 

Si può andare nelle seconde case solo se, come si legge nelle faq del Governo, l’abitazione in questione è di proprietà precedente al 14 gennaio di quest’anno, o si possiede un regolare contratto d’affitto. Ma attenzione, perché alcune regioni, così come la Sardegna, hanno deciso di imporre regole più severe. Nell’Isola è vietato lo spostamento nelle seconde case ai non residenti, e come ormai è noto, si può arrivare in Sardegna solo con un tampone negativo effettuato non oltre 48 ore prima della partenza o con un certificato di avvenuta vaccinazione. 

I controlli saranno intensificati ovunque. Gli spostamenti sono consentiti all’interno della Regione ma solo per fare visita a parenti o amici, e quindi in un’abitazione privata.È consentita solo una visita al giorno, massimo due adulti.