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15 Marzo 2021

Cagliari, un passo falso che non fa male

I rossoblù si arrendono 3-1 alla Juventus. Decisiva la tripletta di Cristiano Ronaldo nel primo tempo, ma è polemica per un mancato rosso al portoghese quando ancora si era sull'1-0. Sabato sfida salvezza contro lo Spezia

Partiamo dall'episodio più controverso dell'incontro: minuto 14, Cragno esce su un cross dalla sinistra dell'attacco bianconero ricevendo una tacchettata sul mento da parte di Ronaldo. Gioco pericoloso, anzi pericolosissimo, ma solo giallo per il campione portoghese da parte del signor Calvarese. CR7 probabilmente andava espulso e altrettanto probabilmente avremmo assistito a un'altra gara. Di sicuro le altre reti bianconere non sarebbero state siglate da lui. Ma così non è stato, e fare i processi il giorno dopo lascia il tempo che trova. Auguriamoci piuttosto di non incrociare più l'accoppiata Calvarese-Juventus. Su questo sì che la dirigenza cagliaritana può farsi valere. 

Limitandoci al commento sui fatti, la gara è finita attorno alla mezz'ora del primo tempo, quando Ronaldo, servito da Chiesa, ha ubriacato di finte Rugani e piazzato un sinistro sul secondo palo imprendibile per un frastornato Cragno. Prima c'era stato l'1-0, che CR7 aveva realizzato svettando di testa, tutto solo, al limite dell'area piccola, e il 2-0, realizzato su rigore, dopo atterramento in area dello stesso Ronaldo da parte del portiere rossoblù.

Una serie di svarioni e buchi difensivi che il Cagliari ha pagato a carissimo prezzo. Come è normale che sia quando si affrontano squadre di questa caratura e campioni del calibro di Ronaldo. Peccato, perché nel complesso il Cagliari stava anche interpretando una gara determinata sotto certi punti di vista. 

Dei buoni segnali si sono visti nella ripresa, con i rossoblù che sono riusciti a dare un senso a un match che aveva poco da dire. Si è vista comunque una bella reazione, che ha portato al gol di Simeone a mezz'ora dalla fine e a diverse occasioni dalle parti di Szczesny. Il secondo tempo dei rossoblù è stato incoraggiante, anche se probabilmente la Juve, forte del triplo vantaggio, ha un po' allentato la presa. Nota positiva: la rete del Cholito, che ha esultato come se si fosse sullo 0-0, forse perché pativa tanto questa astinenza da gol. Bene per il futuro, perché Semplici avrà bisogno anche dei gol dell'argentino.

A proposito di futuro, la sconfitta di ieri non fa poi così male, perché arrivata contro una squadra di un'altra categoria e perché Benevento, Spezia e Torino hanno perso, lasciando la classifica pressoché invariata. Calendario alla mano, poi, all'orizzonte c'è la sfida del Picco proprio contro lo Spezia di Vincenzo Italiano. Si gioca sabato sera, quello sì che è un appuntamento da non sbagliare.

Francesco Cucinotta