Altro riconoscimento per l’immensa Sophia Loren.

Il 25 settembre prossimo, infatti, l’attrice che ha tenuto alto il nome del cinema italiano nel mondo, riceverà il primo “Visionary Award” del nuovo Museo degli Oscar: il premio viene assegnato a “un artista o uno studioso la cui opera ha fatto fare progressi all’arte del cinema”, secondo quanto comunicato dall’Academy; nel caso specifico della Loren, il “Visionary Award” arriva a ben 60 anni dal ruolo ne “La Ciociara (interpretazione, quella, che le fece vincere un Oscar come miglior attrice protagonista in un film straniero), e a 30 dall’Oscar alla carriera.

Oltre agli Oscar, però, bisogna ricordare che nella lunga lista di premi accumulati dall’attrice vi sono anche sei Golden Globe, un Leone d’Oro, dieci David di Donatello, una Coppa Volpi a Venezia, e poi tantissimi premi a Cannes, Berlino, Londra.

Da notare, peraltro, che l’annuncio dell’Academy arriva proprio a una settimana dall'annuncio delle nomination: la nostra Sophia, infatti, potrebbe ricevere una candidatura per il suo ruolo in “La Vita Davanti a Sé”, diretto dal figlio Edoardo Ponti.

Il Museo dell’Academy, comunque, dovrebbe aprire al pubblico, finalmente, il 30 settembre; la sera della premiazione di Sophie, che sarà l’ospite d’onore, è in calendario cinque giorni prima.

L’edificio che ospita il museo è stato disegnato da Renzo Piano e sorge nel quartiere “Miracle Mile”: aprirà i battenti con una mostra inaugurale sul grande Hayao Miyazaki.

Con la nostra Sophia Loren, inoltre, riceverà un premio speciale, nel corso nella serata del 25 settembre, anche il cineasta etiope Haile Gerima: un piccolo passo da parte dell’Academy, che da anni viene giustamente accusata di avere una visione del mondo “troppo bianca”.

@Mattia Porcu