Nasce il nuovo Governo: Mario Draghi ha sciolto la riserva e giurerà domani, sabato 13 febbraio, alle 12, è atteso il giuramento davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sono 23 i nuovi ministri (tra loro anche vecchi volti). Otto donne e quindici uomini. Età media 54 anni, più tecnici che politici (15 a 8). Dario Franceschini, già ministro della Cultura con il governo Conte bis, tiene il suo incarico. Il nuovo ministro del Lavoro è Andrea Orlando. La ministra della Giustizia è Marta Cartabia. Già ministra dell’Interno con il governo Conte bis, Luciana Lamorgese è stata confermata. Idem Federico D’Incà, ministro dei Rapporti con il Parlamento anche con Giuseppe Conte. La casella del ministero dell’Innovazione tecnologica e transizione digitale la ricopre Vittorio Colao. Torna alla Pubblica amministrazione Renato Brunetta, titolare dello stesso dicastero con Silvio Berlusconi. Mariastella Gelmini è la nuova ministra degli Affari regionali e delle Autonomie. Mara Carfagna quella al Sud e alla Coesione territoriale. Fabiana Dadone, ex ministra alla Pubblica amministrazione con il governo Conte è la nuova ministra alle Politiche giovanili. Elena Bonetti, l’ex ministra della Famiglia con il governo Conte, rimane titolare dello stesso dicastero con anche il dossier alle pari opportunità. La nuova ministra alla Disabilità è Erika Stefani. La casella del Turismo va a Massimo Garavaglia. Luigi Di Maio è stato confermato al ministero degli Esteri. Conferma anche per Lorenzo Guerini al ministero della Difesa. Mentre Daniele Franco è il ministro dell’Economia e delle Finanze. Allo Sviluppo economico va Giancarlo Giorgetti. Stefano Patuanelli è il nuovo ministro alle Politiche agricole. Alla Transizione economia c’è Roberto Cingolani. Quello delle Infrastrutture e dei trasporti è Enrico Giovannini. All’Istruzione c’è Patrizio Bianchi, mentre a capo del ministero dell’Università c’è Cristina Messa. Conferma per Roberto Speranza al ministero della Salute. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è invece Roberto Garofoli.