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9 Febbraio 2021

“Shikagami” si chiamano così i sacchetti commestibili per salvare i cervi

Nella città Giapponese di  Nara, l' iniziativa per far vivere gli animali felici, soprattutto i cervi simbolo della città

Esseri umani e animali che convivono. La natura spesso ne paga le conseguenze. Inquinamento, gomme da masticare che gli uccellini scambiano per pane e che quindi hanno come terribile conseguenza la loro morte.

Ancora plastica gettata via, mozziconi di sigaretta che spesso uccidono gli animali. Disattenzioni che costano caro agli amici animali.    

Nella città Giapponese di  Nara, nel  sud-est di Kyoto, antica capitale del Giappone famosa per importanti templi si lavora per far vivere gli animali felici e soprattutto i cervi simbolo della città.

A Nara, non solo templi ma anche un  enorme parco al cui interno vivono migliaia di cervi in libertà, considerati simbolo della città e secondo la credenza locale, messaggeri degli Dei.

I cervi di Nara  sono abituati alla presenza umana e così si possono accarezzare e avvicinare durante le passeggiate al parco. I Cervi non disdegnano il cibo che gli umani lasciano per loro ma spesso questo comportamento, in buona fede ha portato numerosi esemplari di cervo alla morte, soffocati dall' ingestione dei  sacchetti di plastica.

Arriva così un rimedio studiato dai gestori del parco. 

Un innovativo progetto di ecologia conservativa è stato adottato dal parco che ha inventato le “Shikagami” o buste per i cervi, che saranno vendute per l’utilizzo all’interno del parco; buste al 100% degradabili e commestibili, create con fibre vegetali a base di crusca di riso e digeribili che possono essere ingerite dai cervi senza nuocere alla loro salute. “Sapendo che la crusca di riso viene per lo più sprecata nel processo di lucidatura del riso, abbiamo pensato di ridurre anche questo spreco e di prendere due piccioni con una fava”,  ha detto Hidetoshi Matsukawa, un agente all'ingrosso di souvenir.

Questo sacchetto è un prototipo che nasce in Giappone ma che potrebbe ben presto diffondersi anche in altre parti del mondo per la salvaguardia dell’ambiente e dei suoi abitanti.